3 research outputs found
Gestione delle pazienti con tumore fillode della mammella: esperienza triestina nel periodo 2006-2014
La diagnosi e la gestione dei tumori fillodi della mammella \ue8 complessa a
causa del basso tasso di incidenza e dell\u2019imprevedibilit\ue0 del comportamento di questo
tipo di neoplasie (meno dell\u20191% tra tutti i tumori della mammella [1]). L\u2019obiettivo di questo
studio \ue8 analizzare i casi di tumori filloidi diagnosticati a Trieste nel periodo 2006-2014 al
fine di contestualizzare il comportamento particolarmente aggressivo di un tumore fillode
maligno insorto in una paziente con pregressi fillodi benigni
Protezione Civile a Trieste: il piano di emergenza nel Comune di Trieste
La sezione cartografia del gruppo Volontari Protezione Civile e Antincendio Boschivo (A.I.B.) del Comune di Trieste, in collaborazione con il Centro di Eccellenza per la ricerca in Telegeomatica dell\u2019Universit\ue0 degli Studi di Trieste,ha implementato il suo sistema informativo, P. I. S. E., al fine della lotta contro gli incendi boschivi, gi\ue0 esistente, con il Piano delle Emergenze Comunali.Fondamentale e non poco oneroso \ue8 il lavoro di revisione di tutte le strutture comunali che insistono all\u2019interno del perimetro comunale. Tutti i dati rilevati dai volontari di Protezione Civile vengono inseriti in un Sistema Informativo Territoriale denominato P. E. C. T.: Piano d\u2019Emergenze per il Comune di Triest
VALUTAZIONE DEL TOUCH-IMPRINT CITOLOGICO NEL TRATTAMENTO DEL CANCRO DELLA MAMMELLA
Introduzione: Il riconoscimento intra-operatorio delle metastasi nel linfonodo sentinella, in pazienti affetti da cancro della mammella, \ue8 utile al fine di procedere ad una linfoadenectomia ascellare immediata nel corso del medesimo intervento. Ci\uf2 \ue8 fondamentale per evitare una terapia adiuvante tardiva ed un incremento della morbilit\ue0 e dei costi sanitari.
Scopo di tale lavoro \ue8 dimostrare che, la metodica citologica \u201ctouch-imprint\u201d (TIC), utilizzata presso l\u2019 Azienda Ospedaliero-Universitaria di Trieste, risponde a tale necessit\ue0 e nel contempo valutarne l\u2019affidabilit\ue0.
Materiali e metodi: Nel periodo 2009-2012, presso la nostra struttura sono stati operati 690 carcinomi mammari, di cui 479 (69.4%) sono stati selezionati per la ricerca del linfonodo sentinella con radiocolloide. In 347 carcinomi di dimensioni inferiori o uguali a T2 \ue8 stata eseguita la metodica citologica TIC; il linfonodo sentinella \ue8 stato successivamente sottoposto all\u2019 analisi istologica standard (sezioni seriate ogni 100 micron per ematossilina-eosina e immunoistochimica) che \ue8 stato assunta come \u201cgold standard\u201d.
Risultati: Su 347 TIC 298 casi erano concordanti con la diagnosi istologica (38 veri positivi e 260 veri negativi). Dei 49 casi risultati falsi negativi, l\u2019analisi definitiva ha dimostrato 28 casi di micrometastasi e 21 casi di macrometastasi, mentre dei 38 casi positivi al TIC, 35 risultavano macrometastasi, 2 micrometastasi e 1 caso di cellule tumorali isolate.
La sensibilit\ue0 e specificit\ue0 del TIC per macrometastasi sono rispettivamente 64.4% e 100%. Solo 29 casi su 347, pari all\u2019 8.3%, sono stati sottoposti a radicalizzazione ascellare differita, mentre nel periodo 2005-2008, prima dell\u2019introduzione del TIC,utilizzando l\u2019analisi istologica standard del linfonodo sentinella, tale percentuale era del 18.2%.
Discussione e conclusioni:
Grazie alla metodica TIC il tasso di dissezioni ascellari in differita \ue8 diminuito notevolmente (dal 18.2% all\u20198.3%). Se gli studi, in corso di validazione definitiva, dimostreranno che la linfoadenectomia ascellare nel trattamento delle micrometastasi non \ue8 necessaria, si pu\uf2 ipotizzare che il numero di reinterventi sull\u2019ascella possa ulteriormente ridursi. Nella nostra esperienza, grazie alla discreta sensibilit\ue0 del TIC per le macrometastasi legata all\u2019 ottima confidenza del patologo con i preparati citologici, \ue8 stato possibile migliorare in maniera rilevante l\u2019approccio chirurgico sull\u2019ascella ed il timing oncologico, senza impegno aggiuntivo di risorse economiche