3 research outputs found
Segnali discorsivi e genderlect,
Il contributo riguarda i segnali discorsivi ricorrenti nelle interazioni dialogiche e, in particolare, nelle conversazioni tra soggetti femminili e tra soggetti maschili allo scopo di verificare se sia possibile identificare e/o confermare l’appartenenza (almeno tendenziale) di alcune caratteristiche linguistiche allo stile conversazionale tipicamente femminile
Il parlar matto. Schizofrenia tra fenomenologia e linguistica. Il corpus CIPPS
Pubblicazione di fonti inedite consistenti in un corpus di parlato patologico interamente trascritto e annotato (Parte II), nonché commentato criticamente nella Parte I del volume composta unitamente ad altri autori secondo diverse prospettive di analisi.
La progettazione del lavoro è stata condivisa con Monica Gemelli; le fasi di trascrizione, annotazioni e verifica dell'intero corpus sono responsabilità di F.M. D., che ne ha guidato la realizzazione fino alla stesura finale (pp. 265-596), insieme al commento linguistico del lessico del corpus (pp. 121-155).
Scopo principale di questo lavoro è mettere a disposizione di studiosi e ricercatori interessati al tema della schizofrenia, anche afferenti a diverse branche del sapere (psichiatri, psicologi, psicoanalisti, filosofi, linguisti, neuroscienziati), un corpus di parlato patologico trascritto e annotato utilizzando specifiche di trascrizione standardizzate.
Il corpus, costituito dalla trascrizione di dieci ore di conversazione avvenuta in psicoterapia tra uno psichiatra e i suoi pazienti, è preceduto da una sezione di studi nella quale si esplorano le possibilità di analisi e di interpretazione del parlato delle sedute. Il senso complessivo di questo lavoro si trova in un forte richiamo alla necessità del dialogo interdisciplinare, pur nel rispetto delle singole specificità , ancora più urgente in relazione a un tema come quello del linguaggio schizofrenico che si situa per sua natura al crocevia di prospettive e competenze differenti