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Valutazione del case-mix nelle strutture residenziali pubbliche e private convenzionate territoriali del distretto e nei reparti di lungodegenza degli ospedali di Modena
OBIETTIVO: valutazione del case - mix effettivo nelle strutture residenzialiterritoriali del Distretto di Modena e nei reparti di lungodegenzadell’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena e delNuovo Ospedale Civile Sant’Agostino - Estense di Baggiovara.MATERIALI E METODI: gli strumenti utilizzati sono stati: la schedaB.I.N.A. (breve indice di non autosufficienza), la scheda di nursinggeriatrico, la scheda “miscellanea” creata ad hoc per lo studio, alfine di rilevare alcune patologie di interesse. Nell’unica schedaraggruppante gli strumenti sono stati raccolti anche i dati anagrafici di ciascun utente. La rilevazione è stata effettuata nel corso di una “settimana indice” dal 25 Maggio al 1 Giugno 2006.RISULTATI: complessivamente sono state raccolte 858 schede. Hanno partecipato all’indagine 2 case protette a gestione diretta del Comune, 3 case protette a gestione appaltata, 5 case protette private convenzionate, 2 RSA e 2 reparti di lungodegenza, insistenti sul territorio del Distretto di Modena. 1/3 degli utenti è risultato di sesso maschile e 2/3 di sesso femminile. L’età media è risultata di 81,5±11,6 anni. Il punteggio BINA è risultato ≤ 210 (autosufficienti) nel 5% dei dati, compreso tra 220-390 (dipendenti per le attività di vita quotidiana) nel 23%, tra 400-590 (gravi) nel 37%; ≥ 600 (gravissimi) nel 35% dei dati. Il punteggio di nursing sanitario compreso tra 0-30 (assistenza minima) rappresentava il 24% dei dati, tra 31-50 (assistenza media) il 37%, tra 50-74 (assistenza alta) il 33%; ≥ 75 (assistenza intensiva) il 6%. Il punteggio di nursing tutelare compreso tra 0-29 (assistenza minima) rappresentava il 10% dei dati, tra 30-45 (assistenza media) il 21%, tra 46-59 (assistenza alta) il 28%; ≥ 60 (assistenza intensiva) il 42%. La patologia più frequentemente rilevata attraverso la scheda miscellanea è stata la demenza (27,9%).CONCLUSIONI: il case-mix ha messo in evidenza che globalmentegli utenti necessitano di un’assistenza media - alta