2 research outputs found

    Non-HDL cholesterol predicts coronary heart disease in primary prevention: findings from an Italian a 40-69 year-old cohort in general practice

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    Scopo. La frazione lipoproteica denominata “colesterolo non-HDL” viene raccomandata come un indice di rischio coronarico (RC) associata alla dislipidemia combinata ed è stata trovata un utile fattore predittivo del rischio coronarico nei pazienti diabetici. Abbiamo studiato l’associazione tra i fattori di RC noti, incluso la colesterolo non-HDL ed una “condizione di RC elevato”, cioè un “RC a 5-anni >15%” in medicina generale. Metodi. Abbiamo studiato 4085 individui di età 40-69 anni, 489 diabetici e 3596 non-diabetici, appartenenti ad una coorte opportunistica. Sono state utilizzate le statistiche descrittive, e la regressione logistica multivariata aggiustata per età e sesso per i confronti tra i 2 gruppi. Risultati. Circa il 12% dei participanti era diabetico. I confronti aggiustati per età e sesso hanno mostrato che tutte le variabili erano significativamente peggiori nei diabetici rispetto ai non-diabetici (eccetto fumo, colesterolo totale e rapporto colesterolo totale/HDL). I diabetici avevano un “RC medio a 5-anni” più alto dei non-diabetici (18.8±11.9% vs 7.5±6.9%, P15%” (55.4% vs 11.1%, P<0.01). Nei diabetici, le variabili associate ad una “condizione di RC elevato” sono: fumo, pressione arteriosa sistolica (PAS) e colesterolemia non-HDL; nei non-diabetici: fumo, PAS, colesterolemia non-HDL e HDL (inversamente). Conclusioni. Il colesterolo non-HDL – oltre a fumo e PAS – è un forte predittore di una “condizione di RC elevato” sia negli individui diabetici che non-diabetici

    Collaborative Development of Multilingual Thesauri with VocBench (System Description and Demonstrator)

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    VocBench is an open source web application for editing of SKOS and SKOS-XL thesauri, with a strong focus on collaboration, supported by workflow management for content validation and publication. Dedicated user roles provide a clean separation of competences, addressing different specificities ranging from management aspects to vertical competences on content editing, such as conceptualization versus terminology editing. Extensive support for scheme management allows editors to fully exploit the possibilities of the SKOS model, as well as to fulfill its integrity constraints. We describe here the main features of VocBench, which will be shown along the demo held at the ESWC15 conferenc
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