Decisional Processes with Boolean Neural Network: the Emergence of Mental Schemes

Human decisional processes result from the employment of selected quantities of relevant information, generally synthesized from environmental incoming data and stored memories. Their main goal is the production of an appropriate and adaptive response to a cognitive or behavioral task. Different strategies of response production can be adopted, among which haphazard trials, formation of mental schemes and heuristics. In this paper, we propose a model of Boolean neural network that incorporates these strategies by recurring to global optimization strategies during the learning session. The model characterizes as well the passage from an unstructured/chaotic attractor neural network typical of data-driven processes to a faster one, forward-only and representative of schema-driven processes. Moreover, a simplified version of the Iowa Gambling Task (IGT) is introduced in order to test the model. Our results match with experimental data and point out some relevant knowledge coming from psychological domain.Comment: 11 pages, 7 figure

Optimism and Its Impact on Mental and Physical Well-Being

Many studies have been carried out about the effectiveness of optimism as a psychological phenomenon, leading to various theoretical formulations of the same concept, conceptualized as “disposition”, “attributional style”, “cognitive bias”, or “shared illusion”. This overview is an attempt to explore the “optimism” concept and its relations with mental health, physical health, coping, quality of life and adaptation of purpose, health lifestyle and risk perception

Dalla diagnosi di sterilità/infertilità ai protocolli di procreazione assistita: vissuti psicologici delle coppie sterili

La scelta di iniziare un percorso di procreazione assistita si inserisce all?interno di un più generale "processo psicologico della sterilità", caratterizzato da varie fasi: lo "shock iniziale" per la diagnosi, accompagnato da un forte sentimento di perdita, dalla negazione del problema e dal rifiuto dei sentimenti ad esso legati; la fase di "immutabilità della realtà", in cui si osserva, nella coppia, una differenziazione in base al genere delle reazioni alla diagnosi; la "crisi d'identità", sia individuale che di coppia; infine, la "risoluzione", ovvero un profondo senso di accettazione, segno evidente di un cambiamento di atteggiamento della coppia nei confronti della realtà. La scelta e l'attuazione di un percorso di procreazione assistita fanno emergere alcuni importanti aspetti di rilevanza psicologica. L'esito negativo del trattamento è spesso accompagnato da depressione, ansia e diminuzione dell'autostima; la relazione tra stress ed esito del trattamento, invece, appare ancora oggi poco chiara. Durante il trattamento stesso, tuttavia, nelle coppie si osservano stress emotivo, accentuazione delle componenti somatiche dei protocolli e difese psicologiche che mettono in secondo piano l'investimento affettivo: è quindi evidente come il sostegno psicologico alle coppie sterili debba essere offerto in tutte le fasi del percorso terapeutico e non solo quando l'esito è negativo