Diritto e cultura: alla ricerca di un legame perduto. Il ruolo del giurista

Abstract not availabl

L’impiego di aereomobili a pilotaggio remoto: questioni teoriche e profili applicativi

La riflessione a tutto tondo proposta, con metodo interdisciplinare, sui mezzi aerei a pilotaggio remoto - il cui uso si sta progressivamente diffondendo ben oltre l’iniziale utilizzo militare - parte dalla consapevolezza che i droni, pur rappresentando un’indubbia opportunità da saper cogliere e valorizzare per la tutela delle persone e del territorio, presentano inedite insidie e aggressioni alla persona umana ed ai suoi diritti fondamentali, in primis il diritto alla riservatezza. L’opera, unendo aspetti tecnici e scientifici, costituisce un punto di vista originale ed un unicum nelle trattazioni sui droni: accanto ed oltre la necessaria ricognizione dell’evoluzione normativa (internazionale, europea ed italiana), ripercorre la storia del loro impiego e costituisce un’accurata indagine dei profili più problematici, quali l’allocazione degli eventuali danni cagionati. Il lavoro si sofferma sui possibili usi dei droni a fini di tutela ambientale, come la salvaguardia della biodiversità e la lotta al cambiamento climatico, attraverso tecnologie (InSAR) che consentono la realizzazione di imaging utilizzabile per il monitoraggio e la mappatura del territorio adoperata, in particolare, dai progetti ARDAS e SMUREP, sino ad ipotizzare, sulla scorta dell'esperienza pugliese del Distretto Tecnologico Aerospaziale, nuovi modelli di business e scenari futuri quali le automobili volanti e gli spazioplani, con la conseguente erosione del confine tra spazio atmosferico ed extra-atmosferico. L’armonico intrecciarsi e sovrapporsi di prospettive multidisciplinari lascia intravedere percorsi e soluzioni innovative con ricadute anche di tipo pratico, con la consapevolezza che, anche con riferimento ai droni, la persona e la sua tutela costituiscono il crocevia e la stella polare di scienza e tecnica

Il paradigma rovesciato: le scelte non tragiche

The essay critically analyzes the legislative measures adopted in the pandemic emergency by CoViD-19 - dividing them into tragic choice (the lack of access to intensive care for elderly people), emergency measures with tragic effects (multiple discrimination, failure to exercise the right palliative care, pain therapy and continuous deep sedation), appropriate choice (the administration of off-label and compassionate drugs) and emergency measure with non-tragic effects (technological contact tracing) - and traces directions to follow after the CoViD-19 catastrophe.Il saggio analizza criticamente le misure legislative adottate nell’emergenza pandemica da CoViD-19 - dividendole in scelta tragica (il mancato accesso alla terapia intensiva delle persone di età anziana); misure emergenziali dagli effetti tragici (la discriminazione multipla, il mancato esercizio del diritto alle cure palliative, alla terapia del dolore ed alla sedazione profonda continua); scelta opportuna (la somministrazione di farmaci off label e ad uso compassionevole) e misura emergenziale dagli effetti non tragici (il contact tracing tecnologico) - e traccia direzioni da seguire per la costruzione del diritto dopo la catastrofe del CoViD-19

Sostenibilità ambientale, economia circolare e diritto dei cives: nuove prospettive

The essay investigates the the implications of the principle of sustainable development and the economic model of the circular economy on the whole of civil law, arriving at innovative considerations and perspectives.Il saggio indaga le ricadute del princìpio dello sviluppo sostenibile e del modello economico dell’economia circolare sull’intero diritto civile, pervenendo a considerazioni e prospettive innovative

Riflessioni critiche intorno ai “nuovi” limiti di età nell’adozione

Abstract: Oggetto dell’indagine è una riflessione critica sui requisiti di età nella filiazione adottiva introdotti dalla l. 28 marzo 2001 n. 149 e si occupa in particolare del divario di età massimo tra i genitori adottanti e l’adottando. Essa si incentra sulle innovazioni legislative e parte dall’analisi della giurisprudenza costituzionale antecedente la nuova legge e dalle deroghe alla norma generale sui limiti di età nell’adozione già presenti nel sistema. Sono colte alcune significative correlazioni tra la nuova previsione ed alcuni principi e criteri elaborati dalla dottrina e dalla giurisprudenza nazionali e comunitarie. Nello specifico, vengono rilevate le interazioni con il canone della ragionevolezza, con il criterio comunitario della proporzionalità necessaria tra l’età dei genitori adottivi e quella dell’adottando e con il parametro del divario generazionale cd. biologico in osservanza della imitatio naturae. Sono sottolineate le relazioni con la clausola generale del..

Nuove prospettive per i diritti umani. Generazioni future e loro diritti.

Nell'ordinamento europeo, il principio normativo dello sviluppo sostenibile - positivizzato agli articoli 3 del Trattato dell'UE; 11 del Trattato di Funzionamento dell'VE e 37 della Carta dell'UE - con la visione prospettìca in esso contenuta per il riferimento alle generazioni future, spinge ad intertogarsi sulle nuove prospettive da esso aperte per i diritti umani. Nello specifico, ci si domanda se sia confìgurabile, tra i diritti umani, il diritto (delle generazioni attuali) allo sviluppo sostenibile, in grado di coniugare la crescita economica con la tutela dell'ambiente; se anche le future generazioni siano titolari di diritti umani e, al di là della titolarità, a chi spetti il relativo esercizio.In the European lega! system, the normative principle of sustainable development - formally positivised in the articles 3 of the Treaty on European Union; 11 of me Treaty on European Union operation and 37 of The Charter of Fundarnental Rights of the European Union - with a perspective view conrained therein and its reference to future generations, raises questions about the new opening perspectives with regards to human rights. Specifically, the questions are: is whether it is configurable, within human rights, the right (of the current generations) to sustainable development, that combines economie growth with envìronmental protection; whether future generations are human rights holders and, besides being holders, who should be exercise their rights