Sulla dimensione emozionale nella teoria sociale di Franco Crespi

La "condizione esistenziale" può essere considerata l'elemento centrale e il punto di partenza non solo dell'antropologia ma della stessa teoria sociale di Franco Crespi. In questo breve articolo cercherò di metterlo in evidenza: non si tratta, per ammissione dello stesso sociologo italiano, di una vera e propria "sociologia dell'esistenza" come quella di Danilo Martuccelli, cui pure si farà qui riferimento, ma certamente di una dimensione fondamentale del suo approccio, spesso orientato, non a caso, al superamento di quella "morte del soggetto" che ha caratterizzato, e caratterizza, gran parte della teoria sociale contemporane

On Auguste Comte’s “sociology of emotions”

In this article we show that, textually present in his sociology of religion, and in particular in his religion of humanity, emotions seem to be configurable within the overall reflective structure of Auguste Comte, also, or even primarily, as a means by which the social order can be realised and reproduced. It therefore seems possible to speak of an embryonic and/or potential Comtean "sociology of emotions". To be sure, he did not develop a direct and autonomous reflection on the theme of the emotions, but that does not prevent us noting in the last phase of his life and scientific output, deeply marked by System of Positive Polity, a special attention to the emotional bases of humanity and sociality

La guerra nel cuore dell'Europa: curiositas e passione nel contributo di Vincenzo Cesareo

La nota discute il contributo di Vincenzo Cesareo sul tema della guerra in Ucrain

La felicità tra libertà e dipendenza: con qualche nota dal punto di vista della sociologia delle emozioni

La nota discute un recente volume sulla felicità tra libertà e dipendenza e lo fa, in particolare, nella prospettiva della sociologia delle emozion