Functional and morphological assessment of a standardized rat sciatic nerve crush injury with a non-serrated clamp

Peripheral nerve researchers frequently use the rat sciatic nerve crush as a model for axonotmesis.Unfortunately, studies from various research groups report results from different crush techniquesand by using a variety of evaluation tools, making comparisons between studies difficult. The pur-pose of this investigation was to determine the sequence of functional and morphologic changes af-ter an acute sciatic nerve crush injury with a non-serrated clamp, giving a final standardized pres-sure of p9 MPa. Functional recovery was evaluated using the sciatic functional index (SFI), theextensor postural thrust (EPT) and the withdrawal reflex latency (WRL), before injury, and thenat weekly intervals until week 8 postoperatively. The rats were also evaluated preoperatively andat weeks 2, 4, and 8 by ankle kinematics, toe out angle (TOA), and gait-stance duration. In addi-tion, the motor nerve conduction velocity (MNCV) and the gastrocnemius-soleus weight parameterswere measured just before euthanasia. Finally, structural, ultrastructural and histomorphometricanalyses were carried out on regenerated nerve fibers. At 8 weeks after the crush injury, a full func-tional recovery was predicted by SFI, EPT, TOA, and gait-stance duration, while all the other pa-rameters were still recovering their original values. On the other hand, only two of the histomor-phometric parameters of regenerated nerve fibers, namely myelin thickness/axon diameter ratio andfiber/axon diameter ratio, returned to normal values while all other parameters were significantlydifferent from normal values. The employment of traditional methods of functional evaluation inconjunction with the modern techniques of computerized analysis of gait and histomorphometricanalysis should thus be recommended for an overall assessment of recovery in the rat sciatic nervecrush model

Anatomia Umana Funzionale

Questo volume di Anatomia umana funzionale comprende la II edizione del testo di Anatomia umana e istologia integrato con un approfondito capitolo dedicato all\u2019Anatomia funzionale dell\u2019Apparato locomotore, allo scopo di offrire allo studente le informazioni necessarie per la conoscenza dell\u2019Anatomia umana e dell\u2019Istologia. Il volume si propone quindi come supporto didattico ideale per gli studenti del corso di Laurea di Scienze Motorie, per quelli di indirizzo sanitario, in particolare i Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e i Fisioterapisti, e pi\uf9 in generale per tutti i corsi di Laurea che necessitano di una approfondita conoscenza dell\u2019apparato locomotore. L\u2019evoluzione della scienza e delle tecniche di indagine ha reso necessario un adeguamento della materia alle nuove conoscenze e metodologie. E\u2019 stato dato particolare rilievo agli aspetti funzionali delle scienze morfologiche umane e contemporaneamente si sono messe in evidenza le basi istologiche e anatomiche di molte patologie, onde evidenziare l\u2019importanza di alcuni dettagli morfologici e facilitarne la memorizzazione. Per quanto riguarda l\u2019apparato locomotore, particolare attenzione \ue8 stata dedicata alla funzione dei singoli muscoli e alla loro valutazione clinica. I contenuti della disciplina sono stati esposti partendo dalla descrizione delle componenti elementari della sostanza vivente, affrontando successivamente i livelli di organizzazione e gli ordini di grandezza maggiori. In particolare: la trattazione della citologia e dell\u2019istologia enfatizza il significato funzionale dell\u2019organizzazione interna della cellula e della morfologia dei tessuti dell\u2019organismo dell\u2019importante e affascinante tema dello sviluppo dell\u2019organismo si \ue8 voluto fornire alcune elementari informazioni in due capitoli dedicati a una sintetica esposizione degli elementi di embriologia e dell\u2019organogenesi, cio\ue8 l\u2019origine e il progressivo sviluppo fetale di organi e apparati la trattazione sistematica dell\u2019anatomia degli apparati e dei sistemi \ue8 completata da un capitolo dedicato all\u2019anatomia topografica e di superficie