6 research outputs found

    Documentare e comunicare l'attivitĂ  di trasferimento tecnologico. Analisi testuale della comunicazione dei poli di innovazione

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    There is an increasing attention on the needs to support SMEs in enhancing their innovation op-portunities and capabilities. Through a policy measure to foster the regional innovation system, 12 innovation poles were active in Tuscany in the period 2011-2014 to provide to their members (af-filiation is needed) a range of knowledge-intensive services such as knowledge and technology mapping, R&D partnership formation, technical assistance in R&D projects, technology transfer. Each pole was created as a consortium of organizations operating as public or private research cen-tres and service centres (universities, innovation centres or technology transfer centres and firms). In this paper we adopt a statistical analysis of textual content produced by the innovation poles to identify distinctive or common elements in the various texts they produced in three years of activi-ty and to draw some assessment of their communication on their activities. Documents under analysis are of different types: designed as written texts (on Smart Specializa-tion Strategy and monitoring the activities of the poles), transcripts of spoken language (the re-cordings of interviews); web communication. Through and automatic analysis we propose a sys-tematic comparison of all these documents that would not be possible through direct reading of texts: on the whole it is over 56,000 graphic forms, for a total of over two million occurrences. To compare both the intra diversity across the same type of document and across the different types of documents, first we analyse each of the four body separately, in order to identify the specific con-tent and the four languages used by the poles of innovation: "report", texts structured in the format of the monitoring; "design", the documents on smart specialization strategy; "reflection and analy-sis", in the transcription of interviews; and "communication", that characterizes the web sites. For this analysis, each document is associated with one or more categories (such as, for example, pole' band category, date of the document) that allow us to group or isolate relevant content in different contexts. In this work we first introduce the set of processing of texts aimed at the selection of graphic forms on which we focus our analysis. Then, we present for each corpus the description of the analysed documents, the results of calculations performed for the treatment of the text and the analysis of the main components that explain the variability of language within each corpus. These analyses (represented by the factorial of two main components) interpret the selection of graphic forms be-ing analysed with respect to categorical variables, defined for each document in each of the corpo-ra. The analysis concludes with some ideas for the modelling of regional system of innovation clusters in Tuscany

    Promozione del sistema dei poli di innovazione nello spazio web: analisi dei contenuti e delle reti di relazioni virtuali

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    Nel progetto di analisi e modellizzazione del sistema regionale dei poli di innovazione in Toscana (www.poliinnovazione.unimore.it), abbiamo esaminato in modo sistematico le informazioni disponibili nei siti web dei poli con due obiettivi: (i) analizzare la varietà di linguaggio e di contenuti che caratterizzano i poli nella loro attività on line; (ii) verificare in che misura i poli facciano riferimento agli stessi enti, imprese, organizzazioni, progetti e, tra questi, alle organizzazioni/o attività direttamente collegate al polo (come ad esempio i soggetti gestori dei poli laboratori, gli incubatori, gli aderenti). Questo articolo presenta nella prima parte l'analisi linguistica dei siti web prodotti dai poli di innovazione ed ha lo scopo di fornire un insieme di variabili per la valutazione delle loro strategie di promozione. Il metro di valutazione principale è l'individuazione della fonte dei materiali pubblicati online dai singoli poli (materiali originali vs. materiali prodotti da terzi), che è stato usato come indicatore del livello di partecipazione di ogni singolo polo nelle strategie di promozione delle proprie attività. Si è quindi cercato di quantificare il livello di coinvolgimento che ogni polo ha espresso – nel proprio sito web – attraverso la pubblicazione di testi. L'analisi è stata condotta utilizzando la metodologia di linguistica dei corpora al fine di svolgere un'indagine sia quantitativa sia qualitativa (simile alla metodologia nota come CADS), ed è stata effettuata prendendo in esame 24 termini relativi ai concetti di innovazione e sviluppo, all'interno dei contenuti web pubblicati dai poli di innovazione (azienda, aziende, centri, collaborazione, conoscenze, finanziamenti, gestione, gestore, impresa, imprese, industriale, innovazione, poli, polo, processi, progetti, progetto, ricerca, servizi, servizio, sviluppo, tecnologia, tecnologie, territorio). Attraverso la valutazione dell'utilizzo dei 24 termini all'interno dei testi web, l'analisi ha evidenziato come le nozioni di innovazione e sviluppo vengano costruite dai singoli poli in termini sia di significato, sia di connotazione. Oltre all'analisi linguistica, l'analisi dei testi web ha consentito anche di individuare in maniera puntuale i domini principali e i link completi citati nei siti web dei poli. Adottando una prospettiva di analisi delle reti di relazioni, con queste informazioni sulle reti virtuali abbiamo analizzato due questioni rilevanti per la modellizzazione del sistema dei poli di innovazione: attraverso le citazioni dei domini principali mettiamo in evidenza in che misura i siti web i poli hanno comunicato le connessioni tra di loro e con i soggetti attivi nel trasferimento tecnologico; attraverso l'analisi dei link completi presenti nei siti web dei singoli poli possiamo individuare in che misura i poli fanno riferimento allo stesso spazio di informazioni. La presentazione è strutturata come segue: nella sezione 1 vengono presentati i dati, gli strumenti e la metodologia utilizzata nell'analisi linguistica; nella sezione 2 viene presentata l'analisi linguistica dei 24 termini selezionati ; nella sezione 3 sono analizzate le reti di relazioni virtuali, la sezione 4 conclude. L'appendice 1 presenta i dettagli tecnici sulla raccolta e successiva pulizia dei dati; l'appendice 2 contiene la lista dei principali link completi presenti all'interno dei siti dei poli presi in esame

    LEVE. Reti di competenza e sviluppo locale in provincia di Livorno

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    Il progetto “Leve_Reti di competenze, istruzione e innovazione nella Provincia di Livorno” è uno studio preliminare alla progettazione di politiche per l’innovazione. Il contesto sociale ed economico preso in esame è quello della Provincia di Livorno. Nella ricerca, che si avvale dell’esperienza di ricerca-azione di Officina Emilia (UniMORE). Al fine di valorizzare le sinergie formative e produttive già esistenti e al contempo di rintracciare nuove linee di interazione e collaborazione, abbiamo adottato il modello di innovazione di Lane e Maxfield (1997). I fondamenti teorici di questo studio vedono l 'innovazione come un processo che emerge da interazioni che avvengono entro relazioni generative, cioè relazioni tra attori eterogenei che condividono una visione, che inducono a cambiamenti nel modo in cui essi vedono loro stessi, il loro mondo e coloro con cui si relazionano, determinando innovazioni che si caratterizzano come nuove attribuzioni di artefatti o nuove identità. Questi cambiamenti sono spesso cumulativi, e creano le condizioni perché avvengano nuove relazioni generative. Tali processi di interazione comprendono diversi elementi cognitivi, sociali, tecnici, economici e politici, che si estendono a diversi livelli dell’organizzazione sociale e avvengono secondo scale temporali differenti. Le dinamiche dei processi di innovazione, stimolate da tali relazioni, sono condizionate anche dalla presenza di attori ed istituzioni: creano legami tra agenti ed organizzazioni con competenze simili o complementari, favoriscono la riproduzione di sistemi regolatori e la diffusione di codici di comunicazione condivisi, producono beni pubblici importanti per il funzionamento del sistema economico e sociale
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