9 research outputs found
Il genere del discorso e il âgender finzionaleâ
Quando si parla di âgenere del discorsoâ il sintagma si lega inevitabilmente a due ordini concettuali propri degli studi letterari: il primo riguarda il discorso culturale teorizzato da Foucault, il secondo cita in tralice il âdiscorso del raccontoâ di GĂ©rard Genette. Se il discorso rimanda allâimpianto culturale secondo il quale si strutturano le modalitĂ interpretative, ricettive e normative di un determinato soggetto (o anche di una categoria propria al soggetto) e il genere alla funzione ..
Mario Corona, Donatella Izzo (eds.), Queerdom. Gender Displacements in a Transnational Context
Review of the book Queerdom. Gender Displacements in a Transnational Context.Nella sua articolata introduzione a Queerdom (Introduction. What Do We Talk About When We Talk About Queerdom), Mario Corona pone le basi operative, processuali e âtransitiveâ delle indagini presenti in questo volume che, in occasione del decimo anniversario della fondazione del Center for Studies on the Languages of Identities dellâ UniversitĂ di Bergamo, offrono una stimolante ânarrazione metodologicaâ dellâattuale «queer approach to literary texts as well as to cultural structures and situations»
Closet, ma con vista. I queer studies e lâItalianistica
Il saggio indaga i rapporti fra la tradizione degli studi di Italianistica e lâepistemologia queer. Partendo dal concetto sedgwickiano di closet, Eleonora Pinzuti analizza le modalitĂ di riproduzione del canone mainstream allâinterno dei manuali teorici italiani e le motivazioni dellâespunzione degli studi gay e lesbici dalla tradizione critica âaltaâ dellâItalianistica. Questa âdiffidenza epistemologicaâ propria degli studi italiani, soprattutto patrĂź, depaupera le letture di un intero campo del sapere, relegando sempre piĂč lâItalianistica a una evidente marginalitĂ storica e politica. Dopo aver rintracciato le motivazioni critiche e culturali della sudditanza dellâAccademia italiana alla tradizione eterossessista, lâautrice sonda le attuali tendenze interpretative indicando una nuova generazione di ricercator* interessati alla produzione queer e alle sue ricadute testuali. Lo studio mostra come solo attraverso la contaminazione di metodologie differenti il testo possa produrre una semeiosi continua, orizzontale e inclusiva di tutti gli sguardi e le riflessioni, in grado di veicolare messaggi attualizzanti in un momento di evidente perdita di autorevolezza del sapere umanistico e letterario.This essay explores the relationship between Italian Studies and Queer Epistemology. Utilizing Sedgwickâs concept of closet, Eleonora Pinzuti analyzes the ways in which the mainstream canon is replicated in Italian theoretical handbooks, and the reasons why Gay and Lesbian studies have been expurgated from the Italian âhigh cultureâ critical tradition. This epistemological prejudice, which is peculiar to Italian Studies, and especially to those produced in Italy, impoverishes the interpretations of an entire field of research, and increasingly downgrades Italian Studies to an historical and political marginal position. Having located the critical and cultural reasons for Italian academiaâs subservience to a hetero-normative tradition, the author investigates current interpretative trends, calling attention to a new generation of scholars interested in Queer investigations and their literary progeny. This study shows how the text can produce a permanent, horizontal, and inclusive semeiosis, embracing all perspectives and viewpoints, only through the contamination of different methodologies. In fact, solely through a methodological pluralism can the text become the vehicle of renewing messages in this current moment in which the Humanities and Literature in particular have lost much of their authority
La narrativa lesbica italiana nel contesto europeo. Note al margine
Una norma, nellâesperienza antropologica, non puĂČ essere originale. La regola non comincia ad essere regola se non agendo da regola, e questa funzione di correzione nasce dallâinfrazione stessa.Georges Canguilhem, Il normale e il patologico. Quando mai tâho chiesto lâeroismo dellâillusione?Io ti ho chiesto se potevi trar gioia dalla realtĂ qual era [âŠ]Ti ho chiesto se io ero per te lâamore, come tu lo eri per me, in tutte le contingenze, da lontano come da vicino [âŠ] separate da mille cose e ..
« On ne naßt pas⊠on le devient »
Les contributions prĂ©sentes dans cet ouvrage rendent compte du passage, qui a eu lieu dans la pĂ©riode 1970-2010, du fĂ©minisme historique vers une approche gender-oriented dans lâĂ©pistĂ©mologie et la culture italienne. Les chercheurs qui ont contribuĂ© Ă ce volume sont des spĂ©cialistes de plusieurs branches des sciences humaines et sociales, et ils ont donnĂ© vie Ă un ouvrage ainsi structurĂ© : 1 - ThĂ©ories. Les textes de Di Cori, Setti, Pinzuti et Mirabella relatent du passage Ă©pistĂ©mologique et de paradigmes entre le fĂ©minisme et le gender du point de vue de la situation dans lâuniversitĂ©, dans les revues militantes, dans le secteur disciplinaire des Ă©tudes italiennes et dans la philosophie de l'art. 2 - SociĂ©tĂ©s, cultures, reprĂ©sentations. Les articles de Garbagnoli et Beaulieu sont centrĂ©s sur lâhistoire lĂ©gislative et politique italienne (prĂ©sence des femmes, unions civiles). Ceux de Sensini, Bagini, DâAmora e Cozzi Ă©tudient la publicitĂ© de mode, la chanson, le thĂ©Ăątre et lâart et contribuent Ă illustrer toute la complexitĂ© du « cas » italien du point de vue des reprĂ©sentations sociales et culturelles. 3 - Livres et langages. Lombard, Carton-Vincent, Parmeggiani, Mondardini et Sulis nous proposent des rĂ©flexions historico-littĂ©raires, thĂ©matiques ou stylistiques sur des Ă©crivains ou mouvements littĂ©raires italiens qui ont trait aux problĂ©matiques du volume. Lâouvrage contient aussi un tĂ©moignage exclusif de Luca Ragazzi et Gustav Hofer, metteurs en scĂšne et journalistes, et une interview de lâĂ©crivaine Laura Pariani
Femminile / Maschile nella letteratura italiana degli anni 2000
Il numero 30 della rivista Narrativa riunisce venticinque saggi allo scopo di riflettere sui concetti di femminile e maschile e sui rapporti di genere, quali emergono dalla produzione letteraria italiana ultracontemporanea, con un'attenzione particolare alla dimensione politica della questione femminile. Ce numĂ©ro 30 de la revue Narrativa rĂ©unit vingt-cinq Ă©tudes dans le but de rĂ©flĂ©chir aux concepts de fĂ©minin et masculin et aux rapports de genre, tels quâils ressortent de la production littĂ©raire italienne ultra-contemporaine. Une attention particuliĂšre est portĂ©e Ă la dimension politique de la question fĂ©minine