927 research outputs found

    Misure di temperatura tramite radiazione infrarossa

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    Ad oggi, grazie al progresso tecnologico, sono stati realizzati accuratissimi rivelatori di radiazione infrarossa, rendendo possibili misure altamente precise. L’impiego massiccio dell’indagine termografica infrarossa è basato sull’emissione termica da parte della materia. Tutta la materia a temperatura superiore dello zero assoluto emette radiazione elettromagnetica con una certa distribuzione spettrale, dipendente dalla temperatura e dalle caratteristiche costitutive. Le capacità emissive di un corpo sono quantificate da un parametro, l’emissività, che confronta i corpi reali con il corpo nero, modellizzazione matematica di un perfetto emettitore. I corpi a temperatura ambiente emettono principalmente nell’infrarosso. Poichè la radiazione infrarossa non è percepibile dall’occhio umano, i corpi a temperature ordinarie non appaiono luminosi e sono visti brillare unicamente di luce riflessa. Solo fornendo calore al sistema, aumentandone cioè la temperatura, l’emissione di picco si sposta verso le frequenze del visibile ed i corpi appaiono luminosi; si pensi ad esempio alle braci della legna bruciata. La possibilità di rivelare la radiazione infrarossa con opportuni dispositivi permette quindi di vedere la “luce” emessa da corpi relativamente freddi. Per questo motivo la termografia trova applicazione nella visione o videoregistrazione notturna o in condizioni di scarsa visibilità. Poichè la distribuzione spettrale dipende dalla temperatura, oltre al picco di emissione anche la quantità di radiazione emessa dipende dalla teperatura, in particolare è proporzionale alla quarta potenza della temperatura. Rilevando la quantità di radiazione emessa da un corpo se ne può dunque misurare la temperatura superficiale, o globale se il corpo è in equilibrio termico. La termometria, ovvero la misura della temperatura dei corpi, può dunque sfruttare la termografia per operare misure a distanza o non invasive

    Alle origini del principato cosimiano: il ruolo dei segreatri attraverso l'analisi e la descrizione dei documeti dell'Archivio Mediceo del principato (1542-1559)

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    La ricerca si inserisce nell'ambito del seminario "Le grandi serie epistolari dell'Archivio Mediceo del principato nell'epoca di Cosimo I" organizzato dal Dott. Martelli e dalla Prof. ssa Toccafondi per gli studenti del biennio 2005/2007 della Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica "Maria Agnoletti" dell'Archivio di Stato di Firenze. Nella prima parte della ricerca ho ricostruito in modo approfondito e puntuale, attarverso un'ampia bibliografia in italiano, francese e inglese e sopparttutto attraverso l'analisi diretta della documentazione conservata presso l'Archivio di Stato Firenze, il passaggio, cruciale per la storia fiorentina, dalla repubblica al principato e l'opera del primo granduca Cosimo I mettendone in evidenza i tre momenti cruciali che ne hanno segnato l'ascesa - la restuzione delle fortezze, la conquista di Siena e il conferimento da parte di Pio V del titolo granducale. Ho poi delineato l'organizzazione della segreteria medicea durante il principato di Cosimo I e le competenze dei segretari che operano a piu' stretto contatto con la persona del Duca - Francesco Campana, Lelio Torelli, Bartolomeo Concini, Lorenzo e Cristiano Pagni, Bernardo Giusti, Iacopo Guidi, Ugolino Grifoni, Pierfrancesco Riccio e Francesco Babbi - attraverso l'analisi della documentazione conservata nell'Archivio Mediceo del principato e in particolare delle unita' archivistiche con numero di Inventario Sommario dal 184 al 207 per i "Registri di lettere"; dal n. 205 al 208 per le "Minute di lettere"; da 356 al 365 per il "Carteggio Universale" e dal 1171 al 1176/b per il "Carteggio dei segretari". Nella seconda parte ho proceduto ad elaborare delle descrizioni archivistiche del materiale documetario dei "Registri di lettere" e "Minute di lettere" a livello di fondo, serie, unita' attraverso l'utilizzo degli standard internazionali ISAD (G) - General International Standard Archival Description - e del soggetto produttore attraverso l'utillizzo dello standard ISAD (CPF) - International Standard Archival Description for Corporate Body, Person and Family. In appendice ho trascritto integralmente alcuni documenti particolarmete significativi che ho utilizzato per la ricostruzione storica e ho riporato le riproduzioni di missive di mano dei segretari oggetto della ricerca che mi sono servite per l'analisi paleografica e l'identificazione delle scritture dei segretari minutanti

    Social capital in contemporary society : decline or change

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    This theoretical thesis is going to explore social capital and its relation with trust, civic engagement, and leisure to better understand the complexity of social capital. Some of the concerns advanced by scholars stating that there is a decline of social capital in contemporary society are challenged. Controversies regarding theoretical and methodological applications, and a review of how special interests might have been used to promote particular causes affecting intervention and division of resources, are going to be examined. The intent is to show that there are alternative explanations for changes that do not pertain or predict decline. A discussion of the political and social ramifications of social capital and implications for future research and policy are going to conclude this analysis

    Left Ventricular Fluid Mechanics: the long way from theoretical models to clinical applications

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    \u2014The flow inside the left ventricle is characterized by the formation of vortices that smoothly accompany blood from the mitral inlet to the aortic outlet. Computational fluid dynamics permitted to shed some light on the fundamental processes involved with vortex motion. More recently, patient-specific numerical simulations are becoming an increasingly feasible tool that can be integrated with the developing imaging technologies. The existing computational methods are reviewed in the perspective of their potential role as a novel aid for advanced clinical analysis. The current results obtained by simulation methods either alone or in combination with medical imaging are summarized. Open problems are highlighted and perspective clinical applications are discussed

    Even order contributions to relative energies vanish for antisymmetric perturbations

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    We show that even order contributions to energy differences between any two iso-electronic compounds vanish when using perturbation theory around an averaged electronic reference Hamiltonian. This finding generalizes the previously introduced alchemical chirality concept [von Rudorff, von Lilienfeld, Science Advances 7 (2021)] by lifting the symmetry requirements for transmutating atoms in the iso-electronic reference system. The leading order term corresponds to twice the Hellmann-Feynman derivative evaluated using the electron density of the averaged Hamiltonian. Analogous analysis reveals Mel Levy's formula for relative energies [J. Chem. Phys. 70, 1573 (1979)] to include the first order contribution while overestimating the higher odd order energy contributions by a factor linearly increasing in order. Using density functional theory, we illustrate the predictive power of the leading order term for estimating relative energies among diatomics in the charge-neutral iso-electronic 14 proton series N2, CO, BF, BeNe, LiNa, HeMg, HAl, and the united atom, Si. The framework's potential for the simultaneous exploration of multiple dimensions in chemical space is demonstrated for toluene by evaluating relative energies between all the possible 35 antisymmetric BN doped isomers (dubbed ``alchemical diastereomers''). Based solely on toluene's electron density, necessary to evaluate all the respective Hellmann-Feynman derivatives, mean absolute errors of predicted total potential energy differences between the alchemical diastereomers are on the scale of mHa

    Studio, progettazione e realizzazione del sistema di controllo wireless per capsule endoscopiche con locomozione attiva

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    Il lavoro di tesi sviluppato consiste nello studio, progettazione e realizzazione del sistema di controllo wireless per capsule endoscopiche con locomozione attiva. E' stata implementata l'archietettura firmware per la gestione della comunicazione wireless, è stata realizzata un'interfaccia utente per il controllo del dispositivo ed è stato condotto uno studio approfondito sulla tipologia di gait, al fine di ottimizzare l'efficienza di locomozione del dispositivo

    Operating Flexibility of Power Plants with Carbon Capture and Storage (CCS)

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    AbstractMost assessments available in the literature have assumed that power plants with carbon capture and storage (CCS) will operate at base load. It is now becoming clear that in many cases CCS plants will need to be able to operate flexibly because of the variability of electricity demand, increased use of variable renewable energy sources and poor flexibility of other technologies such as nuclear. This paper summarizes the results of a study carried out by Foster Wheeler for the IEA Greenhouse Gas R&D Programme with the purpose of evaluating and proposing strategies for improving the operating flexibility of power plants with CCS
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