Humoral and T-cell mediated response after administration of mRNA vaccine BNT162b2 in frail populations

Patients with frailty are considered to be at greater risk to get severe infection from SARS-CoV-2. One of the most effective strategies is vaccination. In our study we evaluated both the humoral immune response elicited by the vaccination at different time points, and the T-cell response in terms of interferon (IFN)-γ production in frail patients and healthy donors. Fifty-seven patients (31 patients undergoing hemodialysis and 26 HIV positive subjects) and 39 healthcare workers were enrolled. All participants received two doses of the mRNA vaccine BNT162b2. Healthcare workers showed a significantly higher antibody titer than patients twenty-one days after the first dose (p < 0.001). From the same time point we observed for both groups a decay of the antibody levels with a steeper slope of decline in the patients group. Regarding T-cell response the only significant difference between non-reactive and reactive subjects was found in median antibody levels, higher in the responders group than in non-responders. The healthcare workers seem to better respond to the vaccination in terms of antibodies production; the lack of T-cell response in about 50% of the participants seems to suggest that in our study population both humoral and cell-mediated response decline over time remarking the importance of the booster doses, particularly for frail patients

Donne e società in Sardegna: eredità e mutamento: materiali e strumenti di ricerca

Negli anni 1979/80, per una esigenza di confronto interdisciplinare sulla problematica femminile e di apporto alla applicazione corretta delle leggi che riguardavano in particolare le donne, viene organizzato dalle docenti della Facoltà di Magistero per le discipline di Storia Contemporanea, Istituzioni di Diritto Pubblico e Legislazione Scolastica, Psicologia, Pedagogia e Antropologia Culturale, il lO Seminario interdisciplinare con relazioni tenute da gruppi di studio di docenti e studentesse sulle leggi degli anni '70: divorzio, nuovo diritto di famiglia, legge sui consultori, legge di parità sul lavoro, sulla maternità consapevole e i progetti di legge contro la violenza sessuale. In questa direzione, nell'anno seguente, viene individuato il tema dei consultori familiari in Sardegna al fine di mettere a confronto le diverse realtà dell'Isola e, di questo secondo Seminario, vengono poi pubblicati gli atti sul libro Il Consultorio Familiare in Sardegna a cura di Rina Fancellu, edizioni di Iniziative Culturali. Negli anni 1985/86 il gruppo si allarga ed organizza, nell'ambito della collaborazione tra il Dipartimento di Economia, Istituzioni e Società ed il Dipartimento di Storia, un altro Seminario dal titolo Mutamenti istituzionali e culturali nella divisione dei ruoli sessuali dal secondo dopoguerra ad oggi, che è stato riproposto l'anno successivo (1986/87) privilegiando la Sardegna come campo della ricerca. Su questi temi riguardanti i mutamenti istituzionali e culturali nella divisione dei ruoli sessuali in Sardegna, presentiamo questa pubblicazione che comprende sull 'argomento materiali e strumenti di ricerca. Il criterio seguito è quello interdisciplinare tra materiale storico-legislativo, antropologico, psicologico, socioeconomico