147 research outputs found
Crete in Venice: The Presence of the Great Island in Venetian Architecture, Virtual Arts, Music and Literature
During the period of Venetian rule in Crete (1211–1669) many aspects of Venice’s political and cultural life were affected by this Cretan connection. Nowadays, in Venice, it is still possible to see the contacts between the two territories on open display. But although Venetian monuments in Crete are still highly visible and have been widely studied, the importance of Crete (and of modern Greek culture in general) for Venice is not yet well known and appreciated either in Venice or in Italy in general. This paper is intended as a brief guide to “Crete in Venice”. But it is not simply a tourist itinerary; through the bas-reliefs at the base of St Mark’s clock-tower, where Crete is shown allegorically next to Cyprus, through the famous icon in the church of Santa Maria della Salute, through the Palazzo Vendramin-Calergi, and also through the testimony of music, art and architecture, the paper brings into focus the close historical links with Crete that can be witnessed in Venice to this day
Greco antico vs greco moderno: qualche spunto di riflessione
La didattica del greco nella scuola e nell'Università italiane costituisce una peculiarità del nostro sistema educatico. L'articolo pone in evidenza la necessità di una riflessione sull'insegnamento della lingua greca alla luce delle esigenze del presente
Morire per l'Orestea nel 1903. Una nota sulla ricezione di Eschilo e sull'eredità degli antichi in Grecia
Agli inizi del Novecento la rappresentazione dell'Orestea presso il Teatro Regio di Atene, nella versione di G. Sotiriadis, provocò furibonde reazioni di piazza, con alcuni morti per le strade. I fatti, ben noti agli studiosi di lingua e letteratura neogreca, definiti Ορεστιακά, sono analizzati alla luce del contesto storico politico dell'epoca. Ad Atene, nuova capitale del Regno di Grecia, alcuni intellettuali desideravano presentarsi al mondo come effettivi eredi della classicità mentre altri, tra i quali Sotiriadis (professore di Storia antica all'Università di Atene e traduttore dal tedesco della Storia della letteratura bizantina di K. Krumbacher) nutrivano un interesse anche per le fasi post-classiche della storia greca. Tale prospettiva aveva conseguenze ideologiche e politiche: ai primi del Novecento era ancora possibile ipotizzare la liberazione di Costantinopoli, e la fondazione di un nuovo grande stato greco-ortodosso con capitale la Nuova Roma. La traduzione dell'Orestea in una forma di greco accessibile al pubblico di primo Novecento non costituisce quindi una forma di sacrilegio solo nei confronti della lingua e della tradizione, ma anche una precisa scelta di campo
Greco antico vs greco moderno. Svecchiare gli apprendimenti 3/3
Nell'articolo vengono presentate alcune proposte didattiche per l'innovazione dell'insegnamento del greco nella scuola italiana, suggerendo percorsi di apprendimento attivo della lingua con il supporto di elementi della lingua greca moderna
Origini della letteratura greca volgare ai confini orientali dell'impero bizantino: alcune riflessioni
The article analyses a barely known aspect of literary history in Greek language, a fragment that corresponds to the development of a new reality, which rose in the Byzantine historical context under pressure of the Muslim advance. In the marginal areas of the Eastern Roman Empire, thanks to the mutation of historical, political and religious circumstances, even the way of expression and feeling changes: here, a linguistic register which is different from the atticizing Greek that is employed by the institutions of the State and the Church is actively used. In this language that is not codified by writ-ten grammatical rules, the heroic accomplishments of the defenders of the borders against infidels were celebrated. Manuscripts and material records belong to a further period. It is not possible to define with certainty the linguistic peculiarities of the literary works that went through an oral phase too, but the origins of this cultural phenomenon date probably to 9th-10th centuries and the language does not respect the rules of ancient grammar. The heroes analysed are Armuris and Andronicus’ son (with the Italian translation of the Akritic songs where they are protagonists)
Teseo. Lo stato e le donne
Il volume, pubblicato come inserto del Corriere della Sera nella collana diretta da Giulio Guidorizzi sui miti greci, presenta analiticamente il mito di Teseo, non solo nelle sue testimonianze antiche ma anche nelle sue riscritture e rivisitazioni moderne. L'eroe fondatore della città di Atene è analizzato in tutte le dimensioni che ha assunto a seconda delle varie epoche storiche
L'Orestea in scena: qualche osservazione sull'uso di Eschilo nella Grecia moderna
Il testo ripercorre alcune tappe della fortuna dell'opera di Eschilo in Grecia dalle prime traduzioni in lingua moderna fino al 2019
- …