A model‐based protocol for the diagnosis of von Willebrand disease

Von Willebrand disease (VWD) is one of the main inherited coagulation disorders. It is caused by a deficiency and/or a dysfunction of the von Willebrand factor (VWF), a fundamental multimeric glycoprotein involved in the hemostasis process. Correct detection of the disease is not an easy task because the disease manifests itself in many variants and a high intra-subject variability is observed. For these reasons, the diagnostic clinical trials typically rely on a 24-h sampling protocol, which makes the overall test long, stressful, and costly. Using a new pharmacokinetic model derived from Galvanin et al.'s 2014 study, this study aims at i) assessing the theoretical possibility to perform a shorter clinical test and ii) proposing a set of model-based diagnostic methods as a support for the clinical team. A preliminary information analysis is performed in order to understand which sampling instants are more informative for model identification. This allowed us to propose a novel, 8-h diagnostic protocol, which is still able to ensure model identifiability. Three alternative diagnostic methods are then proposed based on this short-length clinical protocol. One of them directly uses the pharmacokinetic model, whereas the other two are based on the use of three indices (two pharmacokinetic indices, namely clearance, total VWF released, and as third index the basal multimer ratio) to formulate the diagnosis problem as a classification one. The classification problem is then solved using K-nearest neighbours and linear discriminant analysis. Results show the theoretical feasibility of a VWD diagnosis based on a shorter protocol

Falso in bilancio - fallimento della società.

falso in bilancio e fallimento della società: natura di reato autonom

Stati emotivi e passionali

La gelosia è stato passionale inidoneo ad escludere la capacità di intendere e di volere dell'autore del reat

Sospensione del dibattimento per pendenza del processo instaurato contro la dichiarazione di fallimento

Condizioni per la sospensione del dibattimento per pendenza del processo instaurato contro la dichiarazione di falliment

Reati fallimentari - elementi inidonei a provare la qualità di amministratore di fatto dell’estraneo.

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Il principio di precauzione è vittima di sé stesso

Il “principio di precauzione” risulta doveroso e meritevole in un contesto di generalizzata tutela della salute dell’uomo, ma, per contro, appare del tutto avulso, suggestivo e pericoloso se inserito in un contesto dal quale far derivare una pronuncia di penale responsabilità, e se da esso si volesse trarre una “legge di copertura” giuridicamente rilevante sotto il profilo causale. Pertanto, tale principio non può essere utilizzato ai fini della ricostruzione del nesso causale tra esposizione a cloruro di vinile monomero e insorgenza di epatocarcinomi in taluni lavoratori, non essendo la correlazione tra tale sostanza e la specifica forma tumorale conoscenza fatta propria nell’ambito della comunità scientifica

Società di fatto ritenuta in sede di sentenza fallimentare

società di fatto ritenuta in sede di sentenza fallimentare: insindacabilità del giudice penal

Omessa tenuta della contabilità e bancarotta fraudolenta documentale

Condizioni per la configurabilità della bancarotta fraudolenta documentale in caso di omessa tenuta della contabilit

Mancato rinvenimento dei partitari e bancarotta fraudolenta documentale

rilevanza ai fini dell'integrazione del reato di bancarotta fraudolenta documentale del mancato rinvenimento dei partitar

Applicazione di misure cautelari prima della sentenza dichiarativa del fallimento

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