ENEA TATTICO, LA DIFESA DI UNA CITTA' ASSEDIATA

edizione dei Poliorketika di Enea Tattico, con introduzione (pp.3-45), nota critica (pp.47-59), testo greco e traduzione, commento (pp. 209-338

I trofei sui campi di battaglia nel mondo greco

L'uso da parte dei vincitori di innalzare un trofeo sul campo di battaglia si diffonde nel mondo greco solo dopo le guerre persiane. Di tale pratica, che consisteva nell'addobbare un tronco d'albero privato dei rami con le armi tolte al nemico appena sconfitto, non vi è infatti traccia in Erodoto, né sulle raffigurazioni vascolari precedenti al 450 circa. È plausibile che questa apparizione relativamente tarda confermi come certi rituali della guerra oplitica non risalgano all'età arcaica, ma si siano in realtà sviluppati nel corso del V secolo: un tipico caso di «invenzione della tradizione». In compenso, alcuni indizi fanno pensare a una persistenza nell'uso di innalzare trofei (con modalità non ricostruibili con precisione) nel corso dell'età ellenistica

La punizione degli empi ovvero Mercenari e teologia

During the so-called Third Sacred War, in the midst of 4. cent. BC, the Phocians largely used the wealth of sanctuary of Pythian Apollo in Delphi for recruiting mercenaries. In the following fifteen years, these men were punished as sacrilegious temple-robbers. Apollo's revenge - cited also by Christian writers as Eusebius - however seems much more accurate and "surgical" than the punishment of the inhabitants of Messina in 1908 for the blasphemous faults of few people in the words of some present-day exegetes

Erodoto e la battaglia di Platea. Tradizioni epicoriche e strategie narrative

Il lavoro affronta il lungo logos erodoteo del IX libro relativo alle vicende che trovano la conclusione nella celebre battaglia di Platea (479 a.C.). È agevole individuare molteplici elementi tradizionali, espressione di una viva tradizione orale, spesso originaria dell'aristocrazia di diverse poleis, riflettente nel contempo la situazione conflittuale del mondo greco nel corso della Pentecontaetia. La strategia narrativa erodotea può senz'altro essere stata influenzata da modelli di matrice poetica. Tuttavia la disarticolazione e la pluralità dei punti di vista rintracciabili riflettono strutture culturali che evidenziano un quadro di riferimento complesso, non riconducibile a un programma di semplice ricostruzione degli eventi da parte di Erodoto