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    Una esperienza di femminismo laico e libertario: il Movimento di Liberazione della Donna

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    il saggio si occupa del MLD, movimento di ispirazione laico- libertaria, che, pur avendo avuto un ruolo fondamentale nel determinare le battaglie delle donne negli anni Settanta, è stato del tutto trascurato dalla storiografia. Il lavoro si serve di una notevole quantità di documentazione inedit

    -Ernesto Teodoro Moneta: storia di un “pacifista con le armi in mano”,in Percorsi di pace e di guerra fra Ottocento e Novecento: movimenti, culture, appartenenze, a cura di Beatrice Pisa

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    Il saggio prende in considerazione la peculiare vicenda politica di Moneta, unico italiano insignito del premio Nobel per la pace, presidente e animatore per decenni della Società pacifista più nota e maggiormente capace di fare proseliti nel Paese, ma anche appassionato filo- tripolino nel 1911 e deciso interventista di fronte al primo conflitto mondiale. Il saggio esamina le motivazioni politico- personali di tali incongruenze, ponendole in confronto con la sua originale posizione filo- europeista. Moneta infatti non solo fa sua la mazziniana idea di una Europa delle patrie, ma giunge ad elaborare il progetto di una vera e propria federazione europea, vissuta come possibile realizzazione di una politica internazionale democratica, nonché come speranza di risoluzione delle grandi difficoltà economiche e sociali del proprio Paese. Particolarmente significativa e innovativa è l’idea di trasportare il tema europeismo dall’area radicale- repubblicana dove era stata coltivata fino a quel momento a quella liberal- moderata, per renderla “avvicinabile” e accettabile per la classe dirigente del Paese e per buona parte dell’opinione pubblica del tempo. Questo europeismo di stampo moderato avrebbe avuto il ruolo di contenere le crescenti inclinazioni nazionalistiche e antidemocratiche della classe borghese, nonché di arginare l’inasprirsi del conflitto di classe. Moneta si accinge a realizzare concretamente il progetto, ma la durezza della fase bellica e lo scarso entusiasmo di alcuni suoi stretti collaboratori lo convincono a rimandarlo, finchè lo coglie la morte
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