Santuario dell'acropoli: testimonianze sulle pratiche di culto

Si npropone una prima ricostruzione sulle pratiche di culto in uso nel santuario dell'acropoli di Volterra e sulle divinità ospitate nell'area sacra. Tutto questo suklla base di documenti archeologici, come strutture, oggetti votivi, iscrizioni

Ancora su Porsenna e Olta

L'autore propone di interpretare la rappresentazione che figura su un anello arcaico a cartouche come relativa alla saga di Porsenna e Olta

Rivista di Epigrafia Etrusca. Luna.

Iscrizione vascolare da Luni (II sec. a.C) in lingua e grafia latina. La tipologia del nome identifica un personaggio etrusco, di origine perugina)

Urne volterrane dalla Valdera

Si pubblicano alcune urne cinerarie di produzione volterrana rinvenute in località dislocate della attuale Valdera. La tipologia dei cinerari, che trova riscontro nelle necropoli urbane, indica che l'aristocrazia cittadina mette in atto in età ellenistica un caillare controllo e sfruttamento delle campagne

Rivista di Epigrafia Etrusca. Il taccuino di Roma e di Toscana di Luigi Lanzi. Aggiunte e correzioni al CIE

Si pubblica con commento di tipo antiquario ed epigrafico un gruppo di iscrizioni etrusche incluse in un taccuino di Luigi Lanzi redatto a partire dal 1779. La documentazione autoptica del taccuino consente di recuperare dati preziosi sia sui monumenti, sia sulle epigrafi, ad es. nel caso che nel frattempo si siano prodotte lacune

Presa di coperchio di cista

Scheda trelativa al gruppo plastico con due lottatori che doveva costituire la presa del coperchio di una cista prenestina. Datazione alla metà del V sec. a.C

Rivista di Epigrafia etrusca. Volaterrae

Si pubblicano 25 iscrizioni votive dal santuario dell'acropoli di Volterra, delle quali 24 in lingua e alfabeto etrusco e 1 in lingua e alfabeto latino. Le iscrizioni, databili tra V e I sec. a.C., recano i nomi dei frequentatori dell'area sacra e gli epiteti delle divinità

Statuetta fittile nel Museo di Volterra

Viene pubblicata una statuetta fittile conservata nel Museo di Volterra interpretata come demone funerario

Rivista di Epigrafia Etrusca - Ilva

Si pubblica un'iscrizione vascolare rinvenuta durante lo scavo della fortezza etrusca di Castiglione di San Martino sull'isola d'Elba. UIl nome del personaggio, altrimenti diffuso in Campania, sottende la migrazione di un individuo in concomitanza con l'invasione sannitica

Nuovi monumenti di marmo dall'Etruria settentrionale

Si pubblica un gruppo di cippi marmorei inediti dal territorio pisano e volterrano, databili globalmente al VI-V secolo a.C. e si valorizza la notizia dell'erudito Porfirione (III sec. d.C.) che attribuisce agli Etruschi il primato in ambito italico nella lavorazione delle statue di marmo