19 research outputs found

    Problemi medico-legali in tema di trapianti di parti di cadavere

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    Dopo una breve premessa sulla necessità di raggiungere un giusto equilibrio tra l’interesse della collettività come diritto alla salute e quello del donatore in tema di prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto, viene auspicata una maggiore incentivazione al consenso in vita e viene accolta una recente proposta per una configurazione dello stato di necessità. Si ribadisce, quindi, dopo una disamina delle problematiche agoniche, la indispensabilità della presenza del medico-legale nella commissione che deve accertare la morte del donatore. Vengono svolte infine considerazioni sui motivi che hanno portato alla notevole flessione dei trapianti in Italia

    Aspetti medico-legali e orientamenti valutativi delle nefropatie post-traumatiche

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    Viene proposta una standardizzazione tabellare per una sollecita ed uniforme liquidazione del danno in infortunistica del lavoro e privata e in responsabilità civile in tema di patologia traumatica afferente al rene, ai vasi propri e alle vie escretrici fino al giunto pielo-ureterali. I tassi prospettati riguardano l’insufficienza renale cronica, la dialisi ed il trapianto, nonché l’ipertensione arteriosa nefrovascolare post-traumatica, l’infezione , l’idronefrosi e l’ematoma renale. Nei criteri adottati per le proposte tabellari rientrano il principio della inutilità dei cascami di capacità lavorativa, della qualità della vita, del lavoro inteso non come ergoterapia, della differenza della capacità lavorativa in senso clinico terapeutico ed in senso medico-legale. Per la valutazione dell’ entità dell’ insufficienza renale si ritiene sufficiente la clearance della creatinina cui può risalirsi anche indirettamente a partire dalla cratininemia, dal peso corporeo, dall’età e dal sesso, senza dover procedere alla raccolta delle urine nelle 24 ore

    Sull’opportunità di integrazione tabellare dell’inabilità permanente parziale in tema di lesività a carico del S.N.C. e di cardiopatie e nefropatie post-traumatiche

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    Si procede a proposte valutative in tema di infortunistica previdenziale per lesioni a carico del S.N.C., cardiopatie e nefropatie post-traumatiche, tenuto conto anche di quanto compare a riguardo in alcune tabelle italiane ed altre straniere. Si è ritenuto interessante considerare gli esiti a carico del S.N.C., anche se la letteratura infortunistica al riguardo è copiosa, per la loro larga diffusione e per il contenzioso connesso. Le cardiopatie post-traumatiche offrono rilevanti spunti di analisi in rapporto alle recenti risorse chirurgiche. Per le nefropatie post-traumatiche si riprendono proposte di valutazione tabellare elaborate in occasione di un convegno proposta dall’INAIL sull’argomento a luglio ’80. Ai fini della valutazione si sono tenuti presenti istituti fondamentali dell’obbligo delle cure e tra l’altro della revisione dell’inabilità alla capacità generica di lavoro, per la quale il cascame di capacità lavorativa viene assimilato al suo annullamento per il principio dell’inutilità dei cascami di capacità lavorativa

    Dynomics: A Novel and Promising Approach for Improved Breast Cancer Prognosis Prediction

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    Traditional imaging techniques for breast cancer (BC) diagnosis and prediction, such as X-rays and magnetic resonance imaging (MRI), demonstrate varying sensitivity and specificity due to clinical and technological factors. Consequently, positron emission tomography (PET), capable of detecting abnormal metabolic activity, has emerged as a more effective tool, providing critical quantitative and qualitative tumor-related metabolic information. This study leverages a public clinical dataset of dynamic 18F-Fluorothymidine (FLT) PET scans from BC patients, extending conventional static radiomics methods to the time domain—termed as ‘Dynomics’. Radiomic features were extracted from both static and dynamic PET images on lesion and reference tissue masks. The extracted features were used to train an XGBoost model for classifying tumor versus reference tissue and complete versus partial responders to neoadjuvant chemotherapy. The results underscored the superiority of dynamic and static radiomics over standard PET imaging, achieving accuracy of 94% in tumor tissue classification. Notably, in predicting BC prognosis, dynomics delivered the highest performance, achieving accuracy of 86%, thereby outperforming both static radiomics and standard PET data. This study illustrates the enhanced clinical utility of dynomics in yielding more precise and reliable information for BC diagnosis and prognosis, paving the way for improved treatment strategies

    Role of FK506-binding protein 51 in the control of apoptosis of irradiated melanoma cells

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    FK506-binding protein 51 (FKBP51) is an immunophilin with isomerase activity, which performs important biological functions in the cell. It has recently been involved in the apoptosis resistance of malignant melanoma. The aim of this study was to investigate the possible role of FKBP51 in the control of response to ionizing radiation (Rx) in malignant melanoma. FKBP51-silenced cells showed reduced clonogenic potential after irradiation compared with non-silenced cells. After Rx, we observed apoptosis in FKBP51-silenced cells and autophagy in non-silenced cells. The FKBP51-controlled radioresistance mechanism involves NF-kappaB. FKBP51 was required for the activation of Rx-induced NF-kappaB, which in turn inhibited apoptosis by stimulating X-linked inhibitor of apoptosis protein and promoting authophagy-mediated Bax degradation. Using a tumor-xenograft mouse model, the in vivo pretreatment of tumors with FKBP51-siRNA provoked massive apoptosis after irradiation. Immunohistochemical analysis of 10 normal skin samples and 80 malignant cutaneous melanomas showed that FKBP51 is a marker of melanocyte malignancy, correlating with vertical growth phase and lesion thickness. Finally, we provide evidence that FKBP51 targeting radiosensitizes cancer stem/initiating cells. In conclusion, our study identifies a possible molecular target for radiosensitizing therapeutic strategies against malignant melanoma
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