52 research outputs found

    Recent developments on precision beekeeping: A systematic literature review

    Get PDF
    The aim of this systematic review was to point out the current state of precision beekeeping and to draw implications for future studies. Precision beekeeping is defined as an apiary management strategy based on monitoring individual bee colonies to minimize resource consumption and maximize bee productivity. This subject that has met with a growing interest from researchers in recent years because of its environmental implications. The Preferred Reporting Items for Systematic Reviews and Meta-Analysis (PRISMA) was selected to conduct this review. The literature search was carried out in the Scopus database for articles published between 2015 and 2023, being a very recent issue. After two rounds screening and examination, 201 studies were considered to be analysed. They were classified based on the internal parameters of the hive, in turn divided by weight, internal temperature, relative humidity, flight activity, sounds and vibrations, gases, and external parameters, in turn divided by wind speed, rainfall and ambient temperature. The study also considered possible undesirable effects of the use of sensors on bees, economic aspects and applications of Geographic Information System technologies in beekeeping. Based on the review and analysis, some conclusions and further directions were put forward

    Campagna di ricerca in mare: Sezione G – MEDITS 2012. Sub-area Geografica (GSA) 16 – Stretto di Sicilia

    Get PDF
    La campagna scientifica Medits, nell’ambito del Programma nazionale Italiano per la raccolta dei dati alieutici (Reg. CE n°199/2008 e n°665/2008), ha l’obiettivo generale di valutare la distribuzione, l’abbondanza e la composizione per taglia delle specie oggetto di pesca presenti nei mari Italiani. L’Istituto di ricerche per l’Ambiente Marino Costiero (IAMC), sede di Mazara del Vallo, del Consiglio nazionale delle Ricerche (CNR), effettua campagne di ricerca in mare nella GSA 16 (FAO, 2001) dello Stretto di Sicilia, tramite rete a strascico (trawl survey), sin dalla primavera del 1985, con l’obiettivo generale di studiare l’abbondanza ed i cicli vitali delle risorse demersali e di stimarne lo stato di sfruttamento

    GRUND 2008 nella sub area geografica 16 (GSA 16, Stretto di Sicilia): relazione finale

    Get PDF
    Il progetto Grund, finanziato a partire dal 1985 dapprima dalla D.G. Pesca e Acquacolura del Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali (MIPAAF) con i fondi della legge 41, in seguito dal MIPAAF e dalla DG IV della Commissione Europea, ha l’obiettivo generale di valutare la distribuzione, l’abbondanza e la composizione per taglia delle specie oggetto di pesca presenti nei mari Italiani. L’Istituto di ricerche sulle Risorse Marine e l’Ambiente, Sezione di Mazara del Vallo di IAMC-CNR, effettua campagne di ricerca in mare nella GSA 16 (FAO, 2001) dello Stretto di Sicilia, tramite rete a strascico (trawl survey), sin dalla primavera del 1985, con l’obiettivo generale di studiare l’abbondanza ed i cicli vitali delle risorse demersali e di stimarne lo stato di sfruttamento

    Campionamento biologico delle catture commerciali Sezione III.C - Variabili biologiche relative al mestiere e dei parametri biologici Sezione III.E - Variabili biologiche relative agli stock del Programma Nazionale

    Get PDF
    Il campionamento biologico delle catture/sbarcati commerciali, sezione C – Relative al mestiere ed E – Relative agli stock (Campbiol), nell’ambito del Programma Nazionale per la Raccolta Dati Alieutici (PNRDA) (Reg. Ce. N°199/2008; N°665/2008 e decisione della commissione N°949/2008) risulta di grande importanza per conoscere come agisce il prelievo dei diversi ”metiers” sulle diverse specie, in termini di variazioni dell’abbondanza e struttura demografica delle risorse da pesca. Il campionamento biologico risponde, quindi, principalmente alle seguenti esigenze: 1. Ricostruire la struttura demografica delle catture commerciali/sbarchi di ogni specie (in taglia/età), considerando tutti i ”métiers” che incidono significativamente sull’ammontare globale delle catture. 2. Ricostruire il pattern di sfruttamento dei diversi ”métiers” per le diverse specie. 3. Consentire lo studio dei fenomeni biologici rilevanti, quali la crescita ed il ciclo sessuale, che variano nel corso dell’anno. 4. Acquisire informazioni sulla struttura demografica con specifico riferimento allo stadio di maturazione gonadica (maturità/taglia-età) ed alla relazione fra lunghezza e peso corporeo (taglia-peso/età). Il Programma Nazionale prevede il rilievo dei parametri significativi ai fini della caratterizzazione biologica del prodotto della pesca, principalmente nell’ambito di due differenti moduli: Modulo di valutazione del settore della pesca Sezione C – “Variabili biologiche relative al mestiere” Sezione E – “Variabili biologiche relative agli stock

    Campionamento biologico delle catture commerciali Sezione III.C - Variabili biologiche relative al mestiere e dei parametri biologici Sezione III.E - Variabili biologiche relative agli stock del Programma Nazionale Sub-area Geografica (GSA16) – Stretto di Sicilia Anno 2015

    Get PDF
    Il campionamento biologico delle catture/sbarcati commerciali, sezione C – Relative al mestiere ed E – Relative agli stock, nell’ambito del Programma Nazionale per la Raccolta Dati Alieutici (PNRDA) (Reg. Ce. N°199/2008; N°665/2008 e decisione della commissione N°949/2008), ha l’obiettivo di valutare la composizione in taglia e/o età del pescato ed ottenere altre informazioni sulla biologia delle specie bersaglio, quali le chiavi età/lunghezza, la relazione lunghezza/peso, i parametri di crescita, la composizione in sesso e le condizioni di maturità sessuale. Il campionamento delle catture/sbarchi commerciali (campionamento biologico - CAMPBIOL) risulta di grande importanza per conoscere come agisce il prelievo dei diversi ”metiers” sulle diverse specie, in termini di variazioni dell’abbondanza e struttura demografica delle risorse da pesca. Il campionamento biologico risponde, quindi, principalmente alle seguenti esigenze: 1. Ricostruire il pattern di sfruttamento dei diversi ”métiers” per le diverse specie. 2. Ricostruire la struttura demografica delle catture commerciali/sbarchi di ogni specie (in taglia/età), considerando tutti i ”métiers” che incidono significativamente sull’ammontare globale delle catture. 3. Consentire lo studio dei fenomeni biologici rilevanti, quali la crescita ed il ciclo sessuale, che variano nel corso dell’anno. 4. Acquisire informazioni sulla struttura demografica con specifico riferimento allo stadio di maturazione gonadica (maturità/taglia-età) ed alla relazione fra lunghezza e peso corporeo (taglia-peso/età). Il Programma Nazionale prevede il rilievo dei parametri significativi ai fini della caratterizzazione biologica del prodotto della pesca, principalmente nell’ambito di due differenti moduli: Modulo di valutazione del settore della pesca Sezione C – “Variabili biologiche relative al mestiere” Sezione E – “Variabili biologiche relative agli stock

    Protocollo di campionamento per la valutazione della composizione quali/quantitativa delle catture delle flotte pescherecce nella GSA16

    Get PDF
    Nel documento vengono descritti i protocolli per la rilevazione, il campionamento ed il processamento delle catture (sbarcato e scarto) delle flotte commerciali operanti nello Stretto di Sicilia seguiti da IRBIM-CNR di Mazara del Vallo nel corso del monitoraggio delle attivitĂ  da pesca condotto nell'ambito del Regolamento Europeo di raccolta dati alieutici (Regulation EU 2017/1004 Data Collection Framework)

    Bily v. Arthur Young & Co.: An Unnecessary Return to Privity in Cases of Auditor Negligence

    Get PDF
    • …
    corecore