74 research outputs found
Solar panels as air Cherenkov detectors for extremely high energy cosmic rays
Increasing interest towards the observation of the highest energy cosmic rays
has motivated the development of new detection techniques. The properties of
the Cherenkov photon pulse emitted in the atmosphere by these very rare
particles indicate low-cost semiconductor detectors as good candidates for
their optical read-out.
The aim of this paper is to evaluate the viability of solar panels for this
purpose. The experimental framework resulting from measurements performed with
suitably-designed solar cells and large conventional photovoltaic areas is
presented.
A discussion on the obtained and achievable sensitivities follows.Comment: 6 pages, 8 eps figures included with epsfig, uses espcrc2.sty. Talk
given at the Sixth Topical Seminar on Neutrino and Astroparticle Physics, San
Miniato, Italy, 17-21 May 199
Explicit kinetic heterogeneity: mechanistic models for interpretation of labeling data of heterogeneous cell populations
Estimation of division and death rates of lymphocytes in different conditions
is vital for quantitative understanding of the immune system. Deuterium, in the
form of deuterated glucose or heavy water, can be used to measure rates of
proliferation and death of lymphocytes in vivo. Inferring these rates from
labeling and delabeling curves has been subject to considerable debate with
different groups suggesting different mathematical models for that purpose. We
show that the three models that are most commonly used are in fact
mathematically identical and differ only in their interpretation of the
estimated parameters. By extending these previous models, we here propose a
more mechanistic approach for the analysis of data from deuterium labeling
experiments. We construct a model of "kinetic heterogeneity" in which the total
cell population consists of many sub-populations with different rates of cell
turnover. In this model, for a given distribution of the rates of turnover, the
predicted fraction of labeled DNA accumulated and lost can be calculated. Our
model reproduces several previously made experimental observations, such as a
negative correlation between the length of the labeling period and the rate at
which labeled DNA is lost after label cessation. We demonstrate the reliability
of the new explicit kinetic heterogeneity model by applying it to artificially
generated datasets, and illustrate its usefulness by fitting experimental data.
In contrast to previous models, the explicit kinetic heterogeneity model 1)
provides a mechanistic way of interpreting labeling data; 2) allows for a
non-exponential loss of labeled cells during delabeling, and 3) can be used to
describe data with variable labeling length
Dispositivo per la esecuzione non distruttiva di misure di riflettanza spettrale, globale, speculare e diffusa, ad angolo di incidenza variabile, nonchè di trasmittanza, per celle solari e moduli fotovoltaici.
Dispositivo per la esecuzione non distruttiva di misure di riflettanza spettrale, globale, speculare e diffusa, ad angolo d'incidenza variabile, nonchè di trasmittanza, per celle solari e moduli fotovoltaici, comprendente: un supporto poggiato sul pavimento e dotato di ruote che sostiene un modulo, fissato su un telaio e traslabile lungo due assi ortogonali (x, y) e giregole attorno ad un asse perpendicolare z, in modo tale che il modulo stesso possa essere orientabile da 0° a 360° (angolo di azimut) rispetto al piano di incidenza di un fascio luminoso di misura; una sfera integratrice posta su un banco ottico, dotata di una finestra su cui viene affacciato il modulo a tenuta di luce esterna; una o più sorgenti di luce posizionabili in corrispondenza di una pluralità di finestre con ottiche di ingresso predisposte lungo una linea equatoriale della sfera e tali da focalizzare il fascio di luce esattamente sulla porzione del modulo da misurare; un oblò per traguardare il punto di misura; una pluralità di finestre per l'assorbimento della componente speculare, da aprire solo per la misura della componente diffusa; di un rivelatore al silicio associato a detta sfera ed un radiometro; nonchè filtri posti davanti al rivelatore per selezionare una banda determinata della luce riflessa e quindi per misurare la riflettanza spettrale del modulo
Apparecchio e metodo per la misura differenziale della riflettanza di una superficie
Apparecchio per la misura della riflettanza direzionale/emisferica di campioni piani comprendente una sfera integratrice avente una finestra d'ingresso ed una finestra di uscita diametralmente opposte fra di loro, una sorgente di luce che invia un fascio di luce attraverso un filtro interferenziale alla sfera integratrice attraverso la sua finestra d'ingresso, un cilindro assorbitore fissato alla finestra di uscita della sfera integratrice lungo la direzione del fascio, in modo da raccogliere tutta la luce che dalla lampada passa attraverso la detta sfera senza essere riflessa, una scatola di supporto del campione portata da un alberino passante attraverso la parete della sfera in direzione radiale, girevole intorno al suo asse e traslabile lungo di esso in modo da portare detta scatola di supporto del campione dentro e fuori di detto fascio di luce, nonchè un complesso di rivelazione e misura consistente di un fotodiodo inserito nella parete della sfera integratrice e collegato ad un voltmetro per misurare la luce riflessa all'interno della sfera da detto campione
Scatterometro a sfera integratrice, sensore di posizione e dimensione di oggetti, e relativi metodi di misura
L’invenzione riguarda uno scatterometro a sfera integratrice per
la caratterizzazione superficiale di campioni di materiale o la
caratterizzazione di diffusione di sorgenti luminose di tipo
puntiforme, comprendente: nel caso della caratterizzazione superficiale di campioni di materiale, una sorgente di luce che produce un fascio di luce collimato modulato ad una frequenza f1 che incide sul campione sotto analisi ad un angolo dELTA rispetto alla direzione normale z; e una testa di misura comprendente un fotorivelatore per la rivelazione di una parte di luce diffusa indietro dal campione in risposta a detto fascio di luce collimato, in trasmissione o in riflessione, oppure diffusa dalla sorgente luminosa di tipo puntiforme, caratterizzato dal fatto che detta parte di luce è raccolta da una sfera integratrice presentante una finestra, posta su un asse zeta orientato ad un angolo psi rispetto a detta direzione normale z e a distanza x dal campione o dalla sorgente luminosa di tipo puntiforme, la distanza x potendo assumere anche valori negativi per iquali la sorgente di tipo puntiforme risulta all’interno della sfera integratrice, detta parte di luce essendo raccolta entro un angolo solido omega attorno a detto asse zeta, ovvero entro un semiangolo lineare teta, il
fotorilevatore misurando la luce integrata dalla sfera a partire dalla luce raccolta dalla sfera, l’angolo solido omega essendo funzione della distanza x. L’invenzione riguarda altresì un sensore utilizzante lo scatterometro nonché i relativi metodi di misura
Apparecchio e metodo per la misura simultanea della corrente e della riflettanza di una cella solare
La presente invenzione si riferisce in linea generale agli apparati e ai metodi per la caratterizzazione ottica ed elettrica dei dispositivi fotovoltaici (FV) e concerne, in modo particolare, un apparato e un metodo per la misura simultanea della riflettanza e della fotocorrente di un dispositivo fotovoltaico
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