88 research outputs found
Effects of caspofungin against Candida guilliermondii and Candida parapsilosis.
The in vitro activity of caspofungin (CAS) was investigated against 28 yeast isolates belonging to Candida albicans (n = 5), Candida guilliermondii (n = 10), and Candida parapsilosis (n = 13). CAS MICs obtained by broth dilution and Etest methods clearly showed a rank order of susceptibility to the echinocandin compound with C. albicans > C. parapsilosis > C. guilliermondii. Similarly, time-kill assays performed on selected isolates showed that CAS was fungistatic against C. albicans and C. parapsilosis, while it did not exert any activity against C. guilliermondii. In a murine model of systemic candidiasis, CAS given at doses as low as 1 mg/kg of body weight/day was effective at reducing the kidney burden of mice infected with either C. albicans or C. guilliermondii isolates. Depending on the isolate tested, mice infected with C. parapsilosis responded to CAS given at 1 and/or 5 mg/kg/day. However, the overall CFU reduction for C. guilliermondii and C. parapsilosis was approximately 100-fold less than that for C. albicans. Our study shows that CAS was active in experimental systemic candidiasis due to C. guilliermondii and C. parapsilosis, but this activity required relatively high drug dosages
Spazi di transizone. Il classico moderno (1888-1933)
Il libro si propone di analizzare il periodo della cultura tedesca della fine-secolo e dei primi decenni del Novecento con particolare attenzione ai personaggi e ai movimenti che si sono collocati negli “spazi intermedi”, intesi non solo e non tanto come zone di confine in senso territoriale, quanto piuttosto come zone di interscambio culturale e disciplinare, come tentativi di “superamento” degli ordini mentali e culturali costituiti.
Il volume ricostruisce anche i complessi rapporti storico-culturali che legano intellettuali, scrittori e artisti di lingua tedesca residenti a vario titolo nel primo Novecento a Capri e sulla costiera amalfitana, in particolar modo a Positano, con esponenti di punta dei più innovativi movimenti letterari e artistici italiani, dal Futurismo alla Metafisica. L’elemento determinante della klassische Moderne consiste in primo luogo proprio nel carattere di processo sperimentale di una costruzione testuale. La letteratura e l’arte si trasformano in un laboratorio di innovazione anticonvenzionale delle modalità espressive e producono un continuo arricchimento della concezione testuale e linguistica. Per un verso la letteratura viene a fondarsi sul calcolo: il testo non è più soltanto prodotto dell’intenzionalità dell’autore e delle sue decisioni, ma è il prodotto che consegue ad una ipotesi, e quindi appunto il risultato di un calcolo, che procede quasi automaticamente e indipendentemente dal suo autore.
Il libro pubblica i primi risultati della ricerca PRIN sulla “klassische Moderne”e in particolare le relazioni svolte da tutti partecipanti ai gruppi di ricerca, tenute al convegno di Raito nel 2006 e si articola in tre settori: Spazi dell’esilio (che esamina i rapporti interculturali e interdisciplinari degli artisti che vivevano e operavano sulla costiera amalfitana all’inizio del Novecento), Spazi della distruzione (che prende in considerazione l’influenza del nihilismo di Nietzsche su alcuni autori tedeschi, riconducibili alla Klassische Moderne), e Spazi della produzione (che prende in considerazione una costellazione di autori che hanno applicato alle loro opere letterarie tanto il nihilismo che lo sperimentalismo in maniera più articolata e sfumata)
L'agricoltura che cambia: Il sesto Censimento tra passato e futuro
Analisi dei principali risultati del sesto Censimento dell'Agricoltura del 201
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