4 research outputs found

    Blossoming bijection for bipartite pointed maps and parametric rationality of general maps on any surface

    Full text link
    We construct an explicit bijection between bipartite pointed maps on an arbitrary surface S\mathcal{S}, and specific unicellular blossoming maps on the same surface. Our bijection gives access to the degrees of all the faces, and distances from the pointed vertex in the initial map. The main construction generalizes recent work of the second author which covered the case of orientable surface. Our bijection gives rise to a first combinatorial proof of a parametric rationality result concerning the bivariate generating series of maps on a given surface with respect to their numbers of faces and vertices. In particular, it provides a combinatorial explanation of the structural difference between the aforementioned bivariate parametric generating series in the case of orientable and non-orientable maps.Comment: 41 pages, 2 algorithms, 15 figure

    Erri De Luca, de la traduction Ă  l'Ă©criture

    Get PDF
    Ex-militante dell'estrema sinistra, operaio, alpinista, Erri De Luca (1950-) è uno scrittore "non-credente" abitato dal testo biblico. Egli rifiuta ogni forma di autorità (statale, divina o letteraria), si iscrive "contro" tutto, in un "accanto", in un "fuori norma" traduttivo e esegetico biblico che è tuttavia "norma" dell'ermeneutica rabbinica. Il nostro lavoro prova a far vedere come De Luca propone a un lettore proteiforme una messinscena delle modalità di una lettura che si scrive. In una scrittura del non-detto, l'autore si ispira alla lettura, alla traduzione, al commento del testo biblico per meglio interrogare i generi letterari. Crea in questo modo, in un'opera babeliana in cui le origini sono orizzonte, un "in fra mezzo". La sua posizione di scrittura è doppia, tra cultura di fatto (di origine cristiana) e cultura inventata (di origine ebraica). La sua ri-traduzione non è una scrittura seconda, né una sotto-scrittura; nasce come scrittura. Decontestualizzando, rendendo letterario, risemantizzando il metodo esegetico rabbinico del midrash, De Luca propone una forma di ricezione personale del testo fondatore: guarda negli interstizi del testo biblico per conferirgli un'"altra possibilità"
    corecore