L'intervento realizzato dalla professoressa Laura Mori dell'Università degli Studi
Internazionali di Roma è stato mirato a presentare protocollo di ricerca applicato
all'interno del Gruppo di Ricerca europeo "Osservatorio sull'euroletto" da lei
coordinato e che vede coinvolti tredici Atenei con la partecipazione di 24
accademici impegnati nell'analisi di 11 casi linguistici.
Dopo la presentazione degli obiettivi, corpus e metodologia la docente si è
concentrata su alcuni risultati preliminari provenienti dall'analisi, a più livelli
linguistici (lessicale, morfologico, sintattico), emersi dal confronto tra versioni
italiane di un corpus di direttive UE in euroletto italiano e le rispettive misure
nazionali di attuazione in italiano giuridico nazionale.
Gli esempi dimostrano l'azione del contatto interlinguistico e di come l'euroletto
italiano si configuri a tutti gli effetti come una varietà legislativa oltre
frontiera, esito di un continuo processo traduttivo in contesto UE. Si tratta di un lavoro
sistematico volto a contribuire al dibattito sulla redazione e traduzione di testi
in un contesto plurilingue