Il saggio parte dal dittico tragico contemporaneo di Werner Schroeter ANTIGONE//ELEKTRA (2009, Berlino, Volksb\ufchne) e ricostruisce le premesse storiche e critiche di questo inusitato accostamento drammaturgico e scenico della traduzione da Sofocle di Friedrich H\uf6lderlin ("Antigon\ue4", 1804) e della tragedia \u201cliberamente tratta da Sofocle\u201d di Hugo von Hofmannsthal ("Elektra", 1903). Il filo rosso di una rivivificazione dell\u2019antico nella dialettica fra proprio ed estraneo, fra distanza e attualizzazione, permette di gettare nuova luce su capitoli fondamentali del dramma e del teatro di lingua tedesca d\u2019ispirazione antica.Starting from Werner Schroeter\u2019s production ANTIGONE//ELEKTRA (2009, Berlin, Volksb\ufchne), the paper traces back the unique dramaturgic and scenic connection of Friedrich H\uf6lderlin\u2019s translation of Sophocles\u2019 "Antigon\ue4" (1804) and Hugo von Hofmannsthal\u2019s rewriting of Sophocles "Elektra" (1903) to some parallels between the two poets\u2019 anticlassicist positions around 1800 and 1900 and the Berlin contemporary project. Thus, a central issue of German speaking drama and theatre in modern times is looked at from an original perspective