Il contributo esamina l'ulteriore metamorfosi dell\u2019istituto del decreto-legge nell\u2019ambito del nostro sistema delle fonti con l\u2019avvento del Governo presieduto dal prof. Mario Monti . Una parabola evolutiva che, nel primo semestre del 2012, si e\u300 snodata tra le opposte spinte di due distinti \u201cpoli istituzionali\u201d: da un lato quello degli organi contitolari dell\u2019indirizzo politico, il Governo ed il Parlamento, mentre dall\u2019altro quello costituito dagli organi preposti alla garanzia della legalita\u300 costituzionale, vale a dire la Presidenza della Repubblica e la Corte costituzionale. Il saggio analizza quei decreti-legge del Governo Monti che hanno toccato in modo decisamente penetrante ampi settori dell\u2019ordinamento giuridico, precedentemente gestiti dal solo legislatore, utilizzando delle tecniche normative quanto meno \u201cinedite\u201d
