LE AREE INTERNE PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO E LA COMPLEMENTARIT\uc0 DI PROGRAMMI E STRUMENTI FRA LE POLITICHE EUROPEE DI SVILUPPO RURALE E DI COESIONE

Abstract

Le Aree Interne rappresentano un tema particolarmente importante per la programmazione e la spesa dei fondi comunitari nel periodo 2014-2020 perch\ue9 costituiscono il pi\uf9 grande esempio di complementarit\ue0 fra le Politiche europee di sviluppo rurale e di coesione. Per lo sviluppo di queste Aree \ue8 stata creata una Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) che mira alla valorizzazione ed al recupero di tutti quei territori (rurali, montuosi, svantaggiati) dal carattere marginale rispetto alla disponibilit\ue0 e all\u2019offerta di servizi essenziali. La peculiarit\ue0 di tale Strategia \ue8 quella di promuovere lo sviluppo di aree che sono uniformemente distribuite in tutto il comprensorio nazionale a dispetto di un\u2019interpretazione macro-regionale (\u201cSud\u201d, \u201cCentro\u201d e \u201cNord\u201d) del Paese. La SNAI si avvale, a tal fine, di progetti di animazione delle economie locali e di strumenti integrati che prevedono il coinvolgimento di tutti i fondi del Quadro Strategico Comune (in particolare del FESR, del FSE e del FEASR). Le Aree Interne si identificano, in questo scenario, come le unit\ue0 di base dello sviluppo locale e recepiscono sia le risorse destinate alle azioni LEADER (Liaison Entre Actions de D\ue9veloppement de l'\uc9conomie Rurale) sia le proposte di Investimenti Territoriali Integrati (ITI) e di strumenti di sviluppo locale di tipo partecipativo (Community Led Local Development, CLLD) quali modalit\ue0 attuative adottabili nell\u2019ambito delle strategie territoriali regionali o nell\u2019ambito della cooperazione territoriale (art. 35 del reg. UE n. 1305/2013). L\u2019utilizzo di pi\uf9 strumenti che operano in contemporanea attraverso programmi condivisi e progetti plurifondo fa si che le Aree Interne si prefigurino come il pi\uf9 grande esempio di complementarit\ue0 ed integrazione fra politiche e strumenti per la crescita e la convergenza della programmazione europea 2014-2020.Internal Areas are a particularly important theme for EU funds planning and spending in the programming period 2014-2020 because they represent the main example of complementarity between the Rural Development Policy and the Cohesion Policy. For the development of these Areas a National Strategy for Internal Areas has been created, aiming at the promotion and recovery of all those territories (rural, mountainous, deprived) which are marginal with regard to the availability and supply of essential services. The peculiarity of this Strategy is to promote the development of areas that are evenly distributed throughout the national territory in spite of a macro-regional interpretation ("South", "Center" and "North") of the Country. The National Strategy for Internal Areas uses, for this purpose, \u201canimation\u201d projects of local economies and integrated tools that provide the involvement of all funds of the Common Strategic Framework (in particular the ERDF, the ESF and the EAFRD). Internal Areas are, in such a scenario, the basic elements of local development and they receive both the resources allocated to the actions LEADER (Liaison Entre Actions de D\ue9veloppement de l'Economie Rurale) and the proposals for Integrated Territorial Investments (ITI) and the tools of Community Led Local Development (CLLD), as implementation methods adoptable in the regional territorial strategies or the territorial cooperation (art. 35 of Reg. EU n. 1305/2013). The use of multiple tools operating simultaneously through shared programs and multi-funded projects makes Internal Areas the greatest example of complementarity and integration between policies and instruments for the growth and convergence of EU programming 2014-2020

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