Il presente scritto amplia e approfondisce, in particolare all’interno del contesto pandemico, i nuovi
processi istituzionali, sia all’interno dei singoli ordinamenti, sia nelle relazioni intersistemiche, avviando una
riflessione sulle principali e più attuali questioni che un tema trasversale come quello della sanità digitale pone a
tutti i livelli di governance, con particolare riguardo all’ordinamento italiano. In tal modo, lo scritto tenta di
individuare i principali nodi problematici che insistono ai livelli unionale, statale e regionale, a partire da una
premessa di fondo, secondo la quale anche un campo aperto come la sanità digitale, su cui l’Unione europea gode
di competenze limitate e al più di sostegno a quelle statali (art. 168, §§2, 5 e 7 TFUE), può oggi costituire un
ulteriore banco di prova per l’influenza materiale che le politiche sovranazionali esercitano sui livelli interni di
governo e sulle modalità di interazione degli organi che ne compongono i circuiti rappresentativi