La destinazione turistica è un tipo di destinazione economica che interessa sia i beni pubblici sia i beni privati. Tale destinazione implica il coinvolgimento di rilevanti interessi di natura pubblicistica e privatistica, talvolta concorrenti e/o configgenti nei singoli casi concreti. Ne conseguono importanti ricadute sulle regole di gestione e di circolazione dei beni con destinazione turistica e sulla disciplina tanto dei rapporti tra soggetti pubblici e privati quanto dei rapporti interprivati. Il saggio si propone di focalizzare l’attenzione su tali rapporti prendendo in esame alcune questioni concrete (ad esempio: è possibile svolgere attività ricreative in un parco? È sempre possibile destinare ad attività ricettive l’unità immobiliare di un edificio condominiale?) per evidenziare l’importanza di un corretto approccio ermeneutico al sistema delle fonti e la necessità di un effettivo controllo sulla conformità ai valori costituzionali dei vincoli legali e convenzionali all’autonomia dei privat
