Il volume parte dall’analisi di sette personaggi appartenenti all’universo narrativo della Yourcenar nei quali più evidentemente si manifesta l’importanza della parentela. Si tratta di Dida di Denier du rêve, di Hadrien dei Mémoires, Greete de L’œuvre au noir, Michel e Fernande di Le Labyrinthe du monde, Nathanaël di Un Homme obscur e Lazare di Une belle matinée. Queste figure rivelano il carattere eminentemente materno che Marguerite Yourcenar attribuisce alla scrittura, atto supremo e divin..