Gli studi che il volume raccoglie e i due entretiens che presenta (Milena Maselli – Tanguy Viel, Conversation, pp. 110-120 e Jean-Luc Defromont – Camille Laurens, Entretien, pp. 173-185) riprendono quel dibattito tra letteratura e arti a cui il XX secolo ha dedicato buona parte della sua riflessione critica, concentrandosi qui sulla produzione narrativa francese detta del contemporaneo estremo. Matteo Majorano (Un regard qui change les choses, pp. XVII-XXII), con uno sguardo d’insieme e cogli..