4 research outputs found

    Dioniso e Arianna in un ipogeo dei Cristallini: la religiosità dionisiaca dei chariestatoi di Neapolis

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    Si esamina il motivo iconografico della ierogamia dionisiaca dipinta in uno degli ipogei di Neapolis nelle sue potenzialità allusive, quale segno privilegiato per la decodifica del sistema di simboli espresso dagli altri elementi della decorazione pittorica, riconducibili al dionisismo nella sua dimensione iniziatica, professato dall’«élite» greco-sannitica di Neapolis (chariestatoi), cui erano destinati gli ipogei monumentali.Dionysos and Ariadne’s wedding in a wall painting inside an hypogeum of Neapolis (Via dei Cristallini): the Dionysian belief of the “chariestatoi”. The paper examines the iconographical motif of Dionysian hierogamy painted on the entrance wall of the best-preserved hypogeum of Neapolis in its allusive potentialities, as a privileged sign for decoding the symbolic system expressed by the other elements of the pictorial decoration. This system refers to the Dionysian cult, in its initiatory dimension, professed by the Greek-Samnite «élite» of Neapolis (chariestatoi) to which the monumental hypogea belonged

    Appunti sulla ceramica comune di Ercolano. Vasellame da cucina e recipienti per la preparazione degli alimenti

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    Con questo contributo intendo assolvere parzialmente all’impegno preso diversi anni fa con l’allora Soprintendente Giuseppina Cerulli Irelli, che me ne ha affidato lo studio. Nel frattempo una tipologia valida per gli esemplari pompeiani è stata elaborata nel corso degli anni da giovani studiosi per i materiali, purtroppo decontestualizzati, custoditi nei Granai del Foro di Pompei, alla quale si rimanda per ulteriori precisazioni sulle forme attestate in area vesuviana. L’interesse dei materi..

    Nuovi studi su Kyme eolica

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    [English]: The volume includes a series of contributions related to the handicraft productions of the ancient city of Aeolian Kyme (Turkey), edited with the purpose of investigating, through their circulation, the relations of the Aeolian metropolis with other areas of the Aegean see and of the ancient Mediterranean. The work deals with a difficult field of investigation, as not all the Anatolian manufacturing centres, including Kyme, have been properly documented so far. Researches carried out by archaeologists of the University of Naples, University of Calabria and University of Milan, who participate in the activities of the Italian Archaeological Mission in Kyme, reveal the economic role that the city of Kyme had in various historical period. It was a seaport of primary importance, located at the mouth of the Ermo river, which was the main transport route to the Anatolian inland, along the north-south costal road./ [Italiano]: Il volume comprende una serie di contributi relativi alle produzioni artigianali dell’antica città di Kyme eolica (Turchia), che la Curatrice ha riunito con lo scopo di indagare, attraverso la loro circolazione, i rapporti della metropoli eolica con altre aree dell’Egeo e del Mediterraneo antico. L’opera si inserisce in un settore di indagine non agevole, poiché non tutti i centri produttori dell’Anatolia, fra cui la stessa Kyme, sono stati finora adeguatamente documentati. Dall’analisi condotta nei diversi contributi dagli archeologi dell’Università Federico II, dell’Università della Calabria e dell’Università di Milano, che partecipano alle attività della Missione archeologica italiana a Kyme, deriva uno spaccato del ruolo economico che la città di Kyme ebbe nelle diverse fasi storiche esaminate, centro portuale di primaria importanza, posto lungo l’asse viario costiero nordsud l’entroterra anatolico., centro portuale di primaria importanza, posto lungo l’asse viario costiero nordsud e presso lo sbocco sul mare Egeo del fiume Ermo, la principale via di comunicazione verso l’entroterra anatolico
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