8 research outputs found

    Sviluppo di composti di ossidazione in olio extra vergine di oliva durante la frittura: influenza della cultivar e del processo di estrazione

    Get PDF
    An experimental investigation was carried out in order to assess the influence of the cultivar and of the oil extraction process on the evolution of the oxidation compounds in extra virgin olive oil during frying. In order to do this oils from two Sardinian cultivars, obtained by two different oil extraction processes have been used to fry potato chips. The oils extracted from the potato chips were analyzed to evaluate the oxidative degradation and the antioxidant capacity. The results obtained showed that the differences observed for the oxidation triacylglycerol and polar compounds content in the extracted oils reflect the differences observed in the starting oils, while, as regards the triacylglycerol oligopolymers, the oils showed a different behavior during frying, indicating a slower polymerization rate in the oils characterized by a better quality. Un’indagine sperimentale è stata condotta allo scopo di valutare l’influenza della cultivar e del processo di estrazione dell’olio sullo sviluppo di composti di ossidazione in olio extra vergine di oliva sottoposto a frittura. Allo scopo oli monovarietali, provenienti da due cultivar sarde, ottenuti applicando due differenti tecnologie di estrazione sono stati impiegati per la frittura di patatine. L’olio estratto da queste è stato sottoposto ad indagini analitiche utili per la valutazione dei fenomeni di ossidazione e della capacità antiossidante. I risultati ottenuti hanno evidenziato che le differenze riscontrate per il contenuto in triacilgliceroli ossidati e in composti polari negli oli estratti dalle patate rispecchiavano quelle degli oli di partenza, mentre per il contenuto in oligopolimeri dei triacilgliceroli è stato evidenziato un comportamento differente degli oli nel corso della frittura, ad indicazione di una minore polimerizzazione negli oli caratterizzati da migliore qualità iniziale

    Sviluppo di burger a base di legumi

    No full text
    Le leguminose, dopo i cereali, rappresentano le colture alimentari più diffuse nel mondo e, in un futuro che prevedrà un forte incremento della popolazione mondiale, esse giocheranno un importante ruolo nella nutrizione umana in quanto fonte di proteine a basso costo. In considerazione delle esigenze dei consumatori moderni, che richiedono alimenti caratterizzati da elevata praticità d’uso e buone caratteristiche sensoriali, è nata l’idea di formulare, produrre e caratterizzare da un punto di vista chimico e nutrizionale, un burger precotto a base di legumi. La preliminare valutazione sensoriale ha evidenziato il positivo apprezzamento per il burger prodotto, con punteggi medi superiori a 6,5 per tutti i descrittori esaminati e con differenze che risultavano legate soprattutto all’età dei consumatori. Da un punto di vista chimico e nutrizionale, il burger era caratterizzato da un elevato contenuto in fibre e da un profilo in acidi grassi ed aminoacidi in linea con le più recenti linee guida per una sana e corretta alimentazione. Infine, il contenuto medio percentuale di fibre (pari a 6,4%) era sufficiente per poter applicare, secondo la vigente normativa, il claim nutrizionale “ad alto contenuto di fibre

    A rare case of intravascular epithelioid hemangioendothelioma of the cephalic vein treated with surgery and postoperative radiation therapy: a case report and review of the literature

    No full text
    corecore