String Periods in the Order-Preserving Model

The order-preserving model (op-model, in short) was introduced quite recently but has already attracted significant attention because of its applications in data analysis. We introduce several types of periods in this setting (op-periods). Then we give algorithms to compute these periods in time O(n), O(n log log n), O(n log^2 log n/log log log n), O(n log n) depending on the type of periodicity. In the most general variant the number of different periods can be as big as Omega(n^2), and a compact representation is needed. Our algorithms require novel combinatorial insight into the properties of such periods

An Improved Data Structure for Left-Right Maximal Generic Words Problem

For a set D of documents and a positive integer d, a string w is said to be d-left-right maximal, if (1) w occurs in at least d documents in D, and (2) any proper superstring of w occurs in less than d documents. The left-right-maximal generic words problem is, given a set D of documents, to preprocess D so that for any string p and for any positive integer d, all the superstrings of p that are d-left-right maximal can be answered quickly. In this paper, we present an O(n log m) space data structure (in words) which answers queries in O(|p| + o log log m) time, where n is the total length of documents in D, m is the number of documents in D and o is the number of outputs. Our solution improves the previous one by Nishimoto et al. (PSC 2015), which uses an O(n log n) space data structure answering queries in O(|p|+ r * log n + o * log^2 n) time, where r is the number of right-extensions q of p occurring in at least d documents such that any proper right extension of q occurs in less than d documents

Designing a Library of Components for Textual Scholarship

Il presente lavoro affronta e descrive temi legati all'applicazione di nuove tecnologie, di metodologie informatiche e di progettazione software volti allo sviluppo di strumenti innovativi per le Digital Humanities (DH), un’area di studio caratterizzata da una forte interdisciplinarità e da una continua evoluzione. In particolare, questo contributo definisce alcuni specifici requisiti relativi al dominio del Literary Computing e al settore del Digital Textual Scholarship. Conseguentemente, il contesto principale di elaborazione tratta documenti scritti in latino, greco e arabo, nonché testi in lingue moderne contenenti temi storici e filologici. L'attività di ricerca si concentra sulla progettazione di una libreria modulare (TSLib) in grado di operare su fonti ad elevato valore culturale, al fine di editarle, elaborarle, confrontarle, analizzarle, visualizzarle e ricercarle. La tesi si articola in cinque capitoli. Il capitolo 1 riassume il contesto del dominio applicativo e fornisce un quadro generale degli obiettivi e dei benefici della ricerca. Il capitolo 2 illustra alcuni importanti lavori e iniziative analoghe, insieme a una breve panoramica dei risultati più significativi ottenuti nel settore delle DH. Il capitolo 3 ripercorre accuratamente e motiva il processo di progettazione messo a punto. Esso inizia con la descrizione dei principi tecnici adottati e mostra come essi vengono applicati al dominio d'interesse. Il capitolo continua definendo i requisiti, l'architettura e il modello del metodo proposto. Sono così evidenziati e discussi gli aspetti concernenti i design patterns e la progettazione delle Application Programming Interfaces (APIs). La parte finale del lavoro (capitolo 4) illustra i risultati ottenuti da concreti progetti di ricerca che, da un lato, hanno contribuito alla progettazione della libreria e, dall'altro, hanno avuto modo di sfruttarne gli sviluppi. Sono stati quindi discussi diversi temi: (a) l'acquisizione e la codifica del testo, (b) l'allineamento e la gestione delle varianti testuali, (c) le annotazioni multilivello. La tesi si conclude con alcune riflessioni e considerazioni indicando anche possibili percorsi d'indagine futuri (capitolo 5)