Oltre l’etica: un approccio antropodecentrico all’intelligenza artificiale

Riassunto: Sviluppandosi sul piano della “prevenzione del rischio”, dei “livelli di controllo” in fase di programmazione e del possibile inserimento dei cosiddetti “algoritmi etici”, il dibattito sul presente e il futuro dell’Intelligenza Artificiale, ha favorito nel corso degli anni la creazione di una sempre più profonda spaccatura tra discipline “tecniche” e saperi “umanistici”, tra il dominio del “fare” e il dominio del “pensare”. Prendendo atto di questa sterile distanza, occorre mettere in questione i metodi dell’etica e interrogarsi sull’efficacia e l’utilità della teoria e, più in generale, meglio definire la relazione che la filosofia oggi intrattiene – e potrà ancora intrattenere – con le macchine progettate per pensare e con i loro progettisti.Parole chiave: Filosofia; Etica; Intelligenza artificiale; Cibernetica; Controllo Beyond ethics: An anthropodecentric approach to artificial intelligenceRiassunto: The ethical and philosophical debate around the present and future of Artificial Intelligence has grown in intensity over the years. Continual development within AI in terms of “prevention of risks”, “levels of control in programming”, and the inclusion of so-called “ethical algorithms”, has encouraged an ever deeper split between “technicians” and “humanists”, between the domains of “making” and “thinking”. Focusing on this unproductive distance, we interrogate ethical approaches methods and the effectiveness and utility of ethical theories. More generally, we attempt to better define the relationship that philosophy has today – and will be able to maintain in the future tomorrow – with machines designed to think and with their designers.Keywords: Philosophy; Ethics; Artificial Intelligence; Cybernetics; Contro

La rilevanza della dimensione spazio-temporale nella conservazione documentale bio-bibliografica per una filologia italiana post-accademica

Una ricercatrice interdisciplinare, che ha portato a compimento una fase ulteriore, particolarmente delicata della sua attività scientifica accademica, riproduce, letteralmente, alcuni file, corredandoli di propri commenti in corsivo, predisponendoli in occasione della Giornata Mondiale del Libro, proclamata dall'Unesco (23 aprile, Giornata Mondiale del Libro e del Diritto di Autore). L'autrice intende preservare per gli studiosi, alcune informazioni bio-bibliografiche, per fornire un quadro complessivo dell’attività didattica, accademica, scientifica, divulgativa, svolta per la comunità accademica italiana. Sottolinea la necessità di conservare il modello di presentazione del profilo di Ricercatrice Universitaria, nella forma appositamente prevista e predisposta dalla modulistica attuale, destinata alla consultazione pubblica, online. Si tratta di alcune sezioni descrittive, selezione di dati e contenuti dalla pagina appositamente dedicata ad ogni Docente nel sito di Unibo, che si completa con una sintesi estratta dal sito Miur. Il bilancio complessivo indica l’importanza di distinguere fasi, periodi, date e luoghi di attuazione, in ogni percorso scientifico e didattico

AI+AR: Cultural Heritage, Museum Institutions, Plastic Models and Prototyping. A State of Art

The links between representation and artificial intelligence (AI) invade many fields of architectural research, recording continuous and significant advances: they require, on the one hand, a constant update of the state of the art and, on the other hand, careful consideration of the role of Representation in interdisciplinary research in this field. The present contribution intends to investigate these intertwining in some of the most frequented research fields in recent years: the valorization and communication of Cultural Heritage and cultural tourism, the experiences in the museum field, the research on the role of the prototype within the processes of artificial intelligence applied to architecture

Ergonomía Médica: Inteligencia Artificial y Gemelos Digitales en Medicina

The doctor listens to signals coming from different parts of the patient's body and identifies signs, symptoms and other connotative clinical-anamnestic elements, necessary for a personalized diagnosis. Today his senses are extended through ICT allowing diagnoses, prognoses, and therapies to be aided by the use of artificial intelligence. For instance, through imaging diagnostic, he is able to visualize all the organs of the human body. The interpretation of data from these highly complex devices can be supported by generative artificial intelligence, which compares the gathered data with that from millions of medical records, even predicting the evolution or onset of pathologies. Using digital twins, surgeon can simulate three-dimensional scenarios with augmented reality before commencing surgical procedures, thereby increasing the likelihood of success. The contribution of Ergonomics is fundamental in all of this, as it studies the interactions between healthcare workers, patients, medical equipment and the hospital environment, proposing adequate anthropocentric interfaces.Il medico ausculta i segnali provenienti dalle differenti parti del corpo del paziente e ne identifica i segni, i sintomi e gli altri elementi clinico-anamnestici connotativi, indispensabili per una diagnosi personalizzata. Oggi i suoi sensi vengono estesi tramite le tecnologie ICT e conseguentemente le diagnosi, le prognosi e le terapie possono essere assistite con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Ad esempio, mediante la diagnostica per immagini, egli riesce a visualizzare tutti gli organi del corpo umano e la refertazione dei dati espressi da tutte queste apparecchiature estremamente complesse può essere coadiuvata dall’intelligenza artificiale generativa, che compara i dati rilevati con quelli dei big data provenienti da milioni di cartelle cliniche, anticipando anche l’evolversi o l’insorgere di patologie. Utilizzando i gemelli digitali il chirurgo può effettuare simulazioni tridimensionali con la realtà aumentata, prima di iniziare l’intervento operatorio e quindi essere in grado di agire con maggiore possibilità di successo. In tutto ciò è basilare l’apporto dell’Ergonomia, che studia le interazioni tra gli operatori sanitari, i pazienti, le apparecchiature mediche e l’ambiente ospedaliero, proponendo adeguate interfacce di tipo antropocentrico.Para llevar a cabo un diagnóstico personalizado, el médico escucha las señales provenientes de las diferentes partes del cuerpo del paciente e identifica los signos, síntomas y otros elementos connotativos clínico-anamnésicos imprescindibles. En la actualidad, sus sentidos se amplían a través de las tecnologías TIC y, en consecuencia, se pueden realizar diagnósticos, pronósticos y terapias con la asistencia de la inteligencia artificial. Por ejemplo, mediante el diagnóstico por imagen se pueden visualizar todos los órganos del cuerpo humano y la inteligencia artificial generativa puede ayudar a la elaboración del informe partiendo de los datos producidos por esos equipos extremadamente complejos, comparando los datos detectados con los de los big data provenientes de millones de historias clínicas y anticipando la evolución o aparición de patologías. Mediante gemelos digitales, el cirujano puede realizar simulaciones tridimensionales con realidad aumentada antes de iniciar la operación y así poder actuar con mayores posibilidades de éxito. El aporte de la Ergonomía resulta fundamental, ya que estudia las interacciones entre los profesionales sanitarios, los pacientes, los equipos médicos y el entorno hospitalario, proponiendo interfaces antropocéntricas adecuadas