74 research outputs found
Dynamics of single polymers under extreme confinement
We study the dynamics of a single chain polymer confined to a two dimensional
cell. We introduce a kinetically constrained lattice gas model that preserves
the connectivity of the chain, and we use this kinetically constrained model to
study the dynamics of the polymer at varying densities through Monte Carlo
simulations. Even at densities close to the fully-packed configuration, we find
that the monomers comprising the chain manage to diffuse around the box with a
root mean square displacement of the order of the box dimensions over time
scales for which the overall geometry of the polymer is, nevertheless, largely
preserved. To capture this shape persistence, we define the local tangent field
and study the two-time tangent-tangent correlation function, which exhibits a
glass-like behavior. In both closed and open chains, we observe reptational
motion and reshaping through local fingering events which entail global monomer
displacement.Comment: 22 pages, 18 figures, slightly extended version to appear in JSTA
I sedimenti superficiali della piattaforma interna del golfo di Cagliari. Relazioni tra moto ondoso, correnti indotte e processi di sedimentazione su sistemi di spiaggia campione
La presente tesi di dottorato ha come fine principale l’approfondimento delle conoscenze sedimentologiche sui fondali marini dell’area compresa tra Capo Spartivento e Capo Carbonara e dei meccanismi di apporto, ridistribuzione e sedimentazione attuale nella piattaforma interna. Particolare attenzione è stata posta sui processi di interazione tra moto ondoso e fondali marini di acqua bassa (shallow water) che generano correnti costiere (long-shore, offshore-inshore, upwelling, sinking e rip current) e controllano i processi di erosione, trasporto e sedimentazione sui sistemi di spiaggia oggetto di studio. Primo obiettivo della tesi è contribuire a migliorare le conoscenze finalizzate a realizzare una cartografia dei sedimenti superficiali in scala 1:50.000 del Golfo di Cagliari, base indispensabile per raggiungere il secondo obiettivo che è quello di entrare nei dettagli relativi ai meccanismi delle dinamiche sedimentarie che si attivano sui sistemi di spiaggia per effetto dei diversi eventi meteomarini e comprendere quantitativamente assetto e scenari evolutivi. Contestualmente si è sperimentata per la prima volta sui litorali del Golfo di Cagliari la modellizzazione basata su misure topografiche di alta precisione di spiaggia emersa e batimetriche di spiaggia sommersa e relativi assetti sedimentari nelle diverse stagioni. Inoltre utilizzando come modello le due spiagge campione di Santa Margherita di Pula e Solanas (Sinnai) sono state studiate le differenti risposte idrodinamiche e morfo-batimetriche della surf-zone (zona più dinamica della spiaggia sottomarina) per le quattro principali direzioni di vento comprese nel settore di traversia e per gli eventi con intensità di 5, 10, 15, 25 m/s
Glucocerebrosidase is imported into mitochondria and preserves complex I integrity and energy metabolism
Mutations in GBA1, the gene encoding the lysosomal enzyme β-glucocerebrosidase (GCase), which cause Gaucher's disease, are the most frequent genetic risk factor for Parkinson's disease (PD). Here, we employ global proteomic and single-cell genomic approaches in stable cell lines as well as induced pluripotent stem cell (iPSC)-derived neurons and midbrain organoids to dissect the mechanisms underlying GCase-related neurodegeneration. We demonstrate that GCase can be imported from the cytosol into the mitochondria via recognition of internal mitochondrial targeting sequence-like signals. In mitochondria, GCase promotes the maintenance of mitochondrial complex I (CI) integrity and function. Furthermore, GCase interacts with the mitochondrial quality control proteins HSP60 and LONP1. Disease-associated mutations impair CI stability and function and enhance the interaction with the mitochondrial quality control machinery. These findings reveal a mitochondrial role of GCase and suggest that defective CI activity and energy metabolism may drive the pathogenesis of GCase-linked neurodegeneration
Rapporto tecnico-scientifico e note illustrative della carta tessiturale e delle associazioni di facies in scala 1:50.000 del Golfo di Cagliari
STUDIO GEOMARINO E GEOMORFOLOGICO DELL’AREA MARINA ED ANALISI DELLE DINAMICHE SEDIMENTOLOGICHE RELATIVE AL COMPENDIO REGIONALE DI SANTA MARGHERITA DI PULA
Distribuzione sedimentaria, moto ondoso e monitoraggio della spiaggia di Solanas (Sinnai) - Sardegna sud-orientale
Vengono presentati i dati relativi allo studio sull'evoluzione, la sedimentologia e la dinamica della spiaggia di Solanas, a seguito di un'attivitĂ di monitoraggio iniziata nell'anno 2001 e tutt'ora in corso.
Lo studio parte da una ricerca bibliografica dell'area e dalla consultazione e rielaborazione dei dati ecografici e sedimentologici pre-esistenti al fine di realizzare una mappatura del fondo mare.
Su questa mappatura di base sono stati eseguiti nuovi rilievi con nuovi strumenti finalizzati allo studio della dinamica sedimentaria e dell'evoluzione dell'area In esame.
I dati verranno confrontati con modelli digitali tridimensionali realizzati con software specifici
Rapporto tecnico-scientifico sulla modellizzazione di due spiagge campione nel Golfo di Cagliari. spiagge di Solanas e Santa Margherita di Pula
Schema geologico-morfologico delle coste e dei fondali della baia di Porto Pozzo - Sardegna nord-orientale. scala 1:10.000
DISTRIBUZIONE SEDIMENTARIA, MOTO ONDOSO E MONITORAGGIO DELLA SPIAGGIA DI SOLANAS (SINNAI - SARDEGNA SUD-ORIENTALE)
This work presents the Solanas’s beach evolution, sedimentary and dynamic study results, which followed up a monitoring activity between years 2001 and 2007.
The study started with a bibliographic research of the whole area and were reached by revising previous echographic and sedimentary data, used to produce a first seabottom’s map.
New surveys were carried out by high precision instruments, according to the methodological standard references of the European Project Interreg IIIA GERER, in order to evaluate the sedimentary dynamic and the evolution of the area.
Collected data allowed the realization of wave and hydrodinamic models with dedicated software, in order to understand the circulation systems produced by the different meteomarino events recorded in the area.
This study allowed to define the sedimentological set and to identify which meteomarine events mainly influence the beach dynamic.
Solanas beach was classified as “intermediate-dissipative” with a significative advance trend.
Bars and troughs zone (surfzone) can extends up to 1 km from the shoreline.
The Mistral and Libeccio wind events were the most significant. Sediment samples were mainly classified between “very coarse sands” and “medium sands” with siliciclastic composition
Evoluzione recente, regime, assetti, criticitĂ , tendenza del sistema spiaggia di Cala di Trana
L’area costiera tra Porto Liscia e il Golfo delle Saline (Frau, 2005; DeMuro e Pusceddu, 2010a) è caratterizzata da coste basse e rocciose alternate a profonde baie.
Le baie di Porto Liscia, Porto Puddu, Cala di Trana, Mezzo Schifo (La Sciumara) e Golfo delle Saline (DeMuro e Bartole, 2010; Bartole e DeMuro, 2009, 2011, 2012) racchiudono modesti corpi sabbiosi di fondo baia talvolta alimentati da torrenti stagionali (Fadda e Pala, 1992), quali:
• il Riu Scopa (principale corso d’acqua che sfocia nella baia di Porto Puddu);
• il Riu Surrau (dopo un percorso di 11,9Km, sfocia nella Rada di Mezzo Schifo) che alimenta la spiaggia di La Sciumara presso l’abitato di Palau;
• altri piccoli corsi d’acqua, per apporti e lunghezza, sono il Riu Ruizzoni e il Riu Mannu, questi alimentano rispettivamente le spiagge e le aree umide costiere tra la Rada di Mezzo Schifo ed il Golfo delle Saline
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